Panorama Assicurativo Ania

Vigilanza

EIOPA: PIANO D’AZIONE PER I COLLEGI DI SUPERVISORI. MODELLI INTERNI E SCAMBIO DI INFORMAZIONI LE PRIORITA’ PER IL 2012

EIOPA Action Plan for Colleges 2012 (EIOPA BoS-12-004) - Report on the Functioning of Colleges and the Accomplishments of the 2011 Action Plan (EIOPA BoS-12/017)

EIOPA – European Insurance and Occupational Pensions Authority


Link allelenco dei report

Action Plan for Colleges 2012

Report on the Functioning of Colleges (Feb. 2012)


L’Autorità di vigilanza europea sulle assicurazioni e sui fondi pensione (EIOPA) ha pubblicato il “Piano d’Azione” 2012 per i Collegi di supervisori (gli organismi, composti da diversi supervisors nazionali, incaricati del coordinamento della vigilanza sui gruppi assicurativi internazionali).

Il piano è articolato in due punti principali:
- attività preparatorie all’entrata in vigore di “Solvency II” ;
- diffusione/scambio di informazioni all’interno dei Collegi.

Il documento prevede che i Collegi mettano a punto un piano di lavoro, con riguardo alle attività da svolgere per l’autorizzazione all’utilizzo di modelli interni da parte dei gruppi assicurativi. I Collegi sono parimenti tenuti a fornire un sunto dei compiti da svolgere - nell’ambito di “Solvency II” - in relazione alla “vigilanza di gruppo”.

Il Piano d’Azione prevede anche che i supervisors diano piena realizzazione alle guidelines EIOPA in materia di regolari scambi di informazione (qualitativa e quantitativa) all’interno dei Collegi. Viene anche richiesta da EIOPA la creazione di un “accordo di coordinamento” per quanto concerne lo svolgimento delle attività di vigilanza.

Infine, il Piano prevede l’istituzione – da parte dei Collegi – di un “piano d’emergenza” per lo scambio informativo e la gestione delle crisi, operativo in caso di difficoltà finanziaria di una singola impresa assicuratrice o di un gruppo.

EIOPA ha reso pubblico, inoltre, il Report relativo al funzionamento dei Collegi nel corso del 2011. Il documento, tra l’altro, indica che – nonostante la mancanza di una base regolamentare definitiva per l’attuazione di Solvency II – i Collegi stanno comunque attivamente operando per prepararsi all’entrata in vigore del nuovo regime.