Panorama Assicurativo Ania

🇫🇷 Analisi dei mercati

FRANCIA: VITA IN FORTE RALLENTAMENTO. IL PRIMO CONSUNTIVO DELLA FFSA PER IL 2011

FFSA – Fédération Française des Sociétés d’Assurances


Assurance : les rsultats de lanne 2011

Confrence de presse FFSA/Diaporama - 26 janvier 2012

Assurance vie: focus sur les rsultats de lanne 2011

Assurance vie: les rendements des contrats en euros sont rests attractifs en 2011


Il 26 gennaio 2012, l’Associazione delle compagnie assicuratrici francesi (FFSA) ha presentato i primi dati sull’andamento del business assicurativo transalpino nel 2011.

Dopo due esercizi di crescita, l’anno appena trascorso ha visto una contrazione della raccolta complessiva a 189,6 miliardi di euro, il 9% in meno rispetto al 2010.

Nel contempo, il volume delle prestazioni erogate è decisamente aumentato, attestandosi a 162 miliardi di euro, ossia il 16% in più rispetto all’esercizio precedente.

Analizzando il comparto delle coperture per la persona (vita, infortuni e malattia), si rileva che esso ha totalizzato 141,6 miliardi di euro, il 12% in meno rispetto al 2010. La flessione ha interessato il vita che, con 124 miliardi raccolti, ha patito una flessione del 14% rispetto al 2010, attestandosi su livelli molto prossimi a quelli del 2008.

Le prestazioni del comparto sono aumentate del 23%, raggiungendo i 129 miliardi di euro. Anche in questo caso il differenziale è da attribuirsi principalmente al vita, che ha visto un aumento record delle prestazioni (+ 25%), attestatesi a 116,4 miliardi di euro. Secondo FFSA si tratta un effetto diretto della crisi finanziaria, nel senso di una netta modifica delle preferenze di investimento dei risparmiatori.

Va precisato che, nonostante questa battuta d’arresto, il comparto vita mantiene la propria preminenza: nell’orizzonte del medio e lungo periodo, l’investimento in coperture vita rimane il preferito dai risparmiatori transalpini, con una quota del 56%, mentre il saldo della gestione tecnica si mantiene positivo (7,6 miliardi di euro).
Per quanto riguarda le coperture danni (ai beni e di responsabilità) la raccolta ha totalizzato 48 miliardi di euro, il 4% in più rispetto al 2010, che costituisce la migliore performance dal 2004.

La crescita è stata trainata dalle coperture per le famiglie (+5%) ed è spiegata da FFSA dalla concomitanza di molteplici fattori quali l’aumento dei beni assicurabili e del loro valore, il lancio di nuovi prodotti assicurativi e l’aumento delle tariffe.

Le prestazioni per sinistri hanno raggiunto i 33 miliardi di euro, segnando una flessione del 5% rispetto al 2010, grazie soprattutto al fatto che nell’esercizio si sono registrati fenomeni naturali distruttivi meno numerosi e meno gravi rispetto ai due anni precedenti. I fatti di maggiore rilievo nel 2011 sono state le inondazioni del sud-est a novembre e la tempesta Joachim che, insieme, hanno provocato oneri assicurativi per 600 milioni di euro.
La gestione finanziaria si è rivelata positiva, nonostante l’andamento non soddisfacente della borsa francese. A fine 2011 le somme investite dalle compagnie ammontavano a 925 miliardi di euro, di cui il 16% in azioni.

Una parte crescente del portafoglio di investimento è stata indirizzata ai titoli di imprese di dimensione media e piccola. Si tratta di 24,5 miliardi di euro che fanno del comparto assicurativo uno dei più presenti nel finanziamento alle imprese di limitate dimensioni.