I RISCHI DEL PROTEZIONISMO: NOTA CEA SULLA NUOVA NORMATIVA SULLA RIASSICURAZIONE IN BRASILE
Insurers highlight danger of Brazilian protectionism. 2011 nat cat losses demonstrate enormous risks of Brazil's reinsurance regulation
CEA – Insurers of Europe
Nella nota diffusa dal Comitato Europeo delle Assicurazioni (CEA) lo scorso 13 gennaio viene data evidenza alle preoccupazioni espresse da un gruppo di riassicuratori in merito alle gravi implicazioni della politica protezionistica adottata dal Brasile in materia riassicurativa(1).
La nuova regolamentazione – secondo il Presidente della Reinsurance Association of America – diminuisce la misura in cui i riassicuratori non brasiliani possono assumere rischi sul mercato del paese, contribuendo così a un’ineguale suddivisione e distribuzione dei rischi stessi (specialmente con riguardo a quelli catastrofali).
La normativa protezionistica recentemente adottata dal Brasile ostacola, di fatto, il trasferimento del rischio a riassicuratori esteri: il 40% dei rischi deve essere ceduto a riassicuratori nazionali e, nel caso in cui questi ultimi siano controllati da società straniere, essi non sono autorizzati a cedere più del 20% dei propri rischi alla controllante.
La normativa brasiliana tende così a imporre una concentrazione dei rischi all’interno del mercato nazionale che potrebbe creare gravi difficoltà agli assicuratori del paese, privando la nazione - in caso, ad esempio, di calamità naturale - delle potenzialità economiche derivanti dalla riassicurazione estera (vantaggi di cui hanno invece beneficiato, ad esempio, Australia, Giappone, Nuova Zelanda, Tailandia e Cile in occasione dei recenti eventi catastrofali. Le quote dei danni riassicurati sono state infatti stimate, in quei casi, tra il 40% e il 95%).
Sebbene il Brasile non sia esposto in modo particolare a eventi sismici o uragani, risulta comunque un Paese interessato da eventi alluvionali, siccità, esplosioni, incendi e atti di terrorismo. Sono particolarmente esposte le infrastrutture e gli impianti industriali, in un paese che occupa il settimo posto nella graduatoria delle maggiori economie mondiali, ma che risulta particolarmente vulnerabile di fronte ai grandi rischi.
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Si veda, in proposito:
“NUOVE NORME IN MATERIA DI RIASSICURAZIONE IN BRASILE: UN FRENO AL LIBERO MERCATO?”, in: Panorama Assicurativo n. 88, febbraio 2011 – Sezione “News”.
“BRASILE: SLITTA LA RIFORMA IN MATERIA DI RIASSICURAZIONE”, in: Panorama Assicurativo n. 89, marzo 2011 – Sezione “Normativa”.
“GLI ASSICURATORI SONO CONTRARI ALLA RIFORMA IN MATERIA DI RIASSICURAZIONE IN BRASILE”, in: Panorama Assicurativo n. 91, maggio 2011 – Sezione “News”.