SWISS RE SIGMA N. 4/2011: L’INNOVAZIONE DI PRODOTTO NELL’ASSICURAZIONE DANNI
Product innovation in non-life insurance: where little "i" meets big "I"
Darrel Pain
SWISS-RE
www.swissre.com
Si ritiene spesso che in assicurazione, come in altri comparti del settore dei servizi, le possibilità di innovazione di prodotto siano nel complesso contenute. Swiss-Re dedica un numero di “Sigma” proprio al tema dell’innovazione di prodotto nell’assicurazione danni, dimostrando come – in realtà – i processi innovativi in assicurazione siano stati intensi, anche se di natura graduale.
Swiss Re ha dedicato il 4° numero del 2011 del periodico “Sigma” al tema dell’innovazione nell’assicurazione danni.
La crescente concorrenza, l’aumento degli oneri per sinistri, la minor fidelizzazione della clientela e l’emergere di nuovi rischi sono tutte tendenze che incentivano l’innovazione nel settore assicurativo.
Nonostante la diffusa opinione che l’industria assicurativa non sia particolarmente innovativa - soprattutto per quanto riguarda il lancio di nuovi prodotti - esiste evidenza che l’innovazione di prodotto è frequente nell’assicurazione danni. Tuttavia, l’innovazione di prodotto in campo assicurativo avviene di norma in via progressiva, incrementale, e non per spinte improvvise.
Tra i diversi aspetti di questa “innovazione incrementale”, gli autori del Report ne segnalano in particolare tre: le modifiche apportate alle condizioni contrattuali, il “bundling” (combinazione di diverse coperture nell’ambito del medesimo prodotto) o l’ “unbundling” e l’offerta di coperture basate su indici per la determinazione del danno da indennizzare (ad esempio, le garanzie contro i rischi climatici, che scattano una volta che è stata superata una certa soglia di intensità dei fenomeni).
In prospettiva, l’innovazione di processo è destinata a diventare importante: ad esempio, lo sviluppo di canali elettronici di distribuzione e di marketing diverrà sempre più significativo. Ma, certamente, non verrà meno lo spazio per l’innovazione di prodotto, strutturata fondamentalmente su tre aspetti chiave: una maggiore centralità della clientela, un pricing sempre più correlato al rischio assunto, una crescente integrazione fra assicurazione e mercati finanziari.