PUBBLICATI DA EUROSTAT I DATI REGIONALI SUL REDDITO DELLE FAMIGLIE EUROPEE
Regional discrepancies in private household income continue to narrow in 2008 - Issue number 59/2011
Andreas KRUEGE
Eurostat
http://epp.eurostat.ec.europa.eu
L’Ufficio statistico europeo, Eurostat, ha pubblicato lo scorso novembre i dati relativi al reddito delle famiglie nel 2008.
Il reddito pro-capite risulta essere molto differenziato tra le diverse regioni europee, ma le differenze si stanno riducendo.
Nel periodo di rilevazione 2000-2008, Eurostat segnala un andamento molto dinamico dei dati relativi ai paesi “periferici” dell'Unione (in particolare, Romania, Spagna, Slovacchia, Repubblica Ceca, Stati baltici, Slovenia e alcune regioni della Finlandia). Dall’altro lato, si evidenziano trend “sotto la media” in alcuni degli Stati dell’UE-17 (in particolare in Belgio, Germania e Italia).
Si è invece prodotto un allargamento del “gap” di ricchezza fra capoluoghi di regione e altre città, meno popolose ma anche meno ricche.
Nel complesso, il periodo dal 2000 al 2008 ha visto un generale “appiattimento” della distribuzione del reddito regionale UE, principalmente dovuto al calo reddituale subito nelle regioni tradizionalmente caratterizzate dai redditi più alti.
Nel 2008, i redditi primari pro-capite più alti e i meno elevati differivano, all’interno dell’Unione europea, in ragione di 10,1 a 1. Otto anni prima, nel 2000, questo differenziale era stato di 14,3. Ciò indica che, nella distribuzione del reddito primario pro-capite, il “gap” fra gli estremi opposti si è ridotto nel corso del periodo in esame (grazie, ad esempio, al processo dinamico di recupero reddituale in Bulgaria e Romania e a un aumento del reddito inferiore alla media in molte aree dell'UE, normalmente caratterizzate da redditi più elevati).
L’analisi conclude che, nelle regioni caratterizzate da un forte sostegno economico da parte dello Stato, il reddito nazionale è aumentato nel corso del periodo 2000 – 2008, in termini sia assoluti sia relativi.