RISCHIO DI LONGEVITA’: RIASSICURAZIONE O CARTOLARIZZAZIONE? L’IMPATTO DEI REQUISITI REGOLAMENTARI
Reinsurance and securitization of life insurance risk: the impact of regulatory constraints
Pauline M. Barrieu, Henri Loubergé
SSRN – Social Science Research Network
http://ssrn.com
I grandi rischi di natura sistematica, ad esempio quelli derivanti da calamità naturali, cambiamenti climatici e incertezza nei trend della longevità, hanno assunto un crescente rilievo a livello sociale e, in particolare, sono diventati un tema di grande rilievo per l’industria assicurativa.
Gli autori concentrano l’attenzione sul rischio longevità, la cui gestione efficiente da parte di imprese di assicurazione e fondi pensione diventa sempre più cruciale alla luce del progressivo invecchiamento della popolazione.
In tale contesto, la combinazione di coperture riassicurative e di soluzioni basate sui mercati finanziari (“insurance-linked securities”) ha ricevuto crescente attenzione, anche se non esiste, ad oggi, un vero e proprio mercato per la cartolarizzazione del rischio longevità.
Nella prima parte del paper in esame, gli autori sviluppano un modello generale di ripartizione ottimale del rischio tra tre operatori rappresentativi (un’impresa di assicurazione, un riassicuratore, un investitore finanziario), distinguendo tra rischi sistematici e rischi di natura non sistematica (“idiosyncratic risks”).
Nella seconda parte analizzano l’influenza esercitata dalla regolamentazione sul trasferimento del rischio, differenziando tra riassicurazione e cartolarizzazione in termini di impatto sui requisiti patrimoniali.
I risultati indicano che differenti prescrizioni regolamentari conducono a risultati differenti in termini di “risk-sharing” complessivo.