IL RUOLO DEL “ LIFE-CYCLE INVESTING” NEL “PRIVATE WEALTH MANAGEMENT”. UNO STUDIO EDHEC
Life-Cycle Investing in Private Wealth Management
Romain Deguest, Lionel Martellini, Vincent Milhau
EDHEC Risk Institute
http://www.edhec-risk.com
La ricerca scientifica ha dimostrato che il modello dell’ Asset Liability Management (ALM) è il modello più corretto ed efficace per un’analisi delle decisioni di investimento dei risparmiatori, in quanto consente di integrare gli specifici orizzonti temporali, vincoli e obiettivi nel processo di costruzione del portafoglio.
Mentre tale approccio rappresenta la soluzione ideale per i clienti “with high-net worth”, ossia con patrimoni molto consistenti, esso non può ritenersi adatto per tutti gli investitori privati.
In tale contesto, appare appropriato per il settore dell’asset-management elaborare soluzioni nella direzione dei “life-cycle funds”, che consentono di incorporare orizzonti e obiettivi di una classe specifica di investitori.
Alcuni dei fondi attualmente presenti sul mercato, che prevedono una strategia di investimento determinata in maniera meccanicistica (ad esempio prevedendo una riduzione della quota azionaria investita all’aumentare dell’età, senza tenere conto delle condizioni di mercato) non sono una risposta efficiente alle esigenze degli investitori.
Gli autori sostengono, quindi, che si rivela necessaria un’innovazione di carattere finanziario che, sulla base di un approccio stocastico, tenga conto di fattori di rischio che impattano non solo sui rendimenti degli asset, ma anche sul livello di ricchezza complessiva degli investitori.
Un fattore chiave nel “private wealth management” è costituito dalla presenza di “income risk”, che ha un impatto sostanziale sulla strategia ottimale di asset allocation.