Panorama Assicurativo Ania

🇳🇱 Impresa di assicurazione, Fondi pensione, Investimenti

ESPOSIZIONE AL RISCHIO DI MERCATO: UN CONFRONTO TRA IMPRESE ASSICURATRICI E FONDI PENSIONE NELLA REALTA’ OLANDESE

Investment risk taking by institutional investors De Nederlandsche Bank, WP 294/2011

Janko Gorter, Jacob Antoon Bikker


SSRN – Social Science Research Network
http://ssrn.com


Visualizza il Working Paper


Il paper pubblicato dalla Banca centrale olandese effettua una comparazione tra fondi pensione e imprese assicuratrici con riguardo alla propensione ad assumere rischi di mercato.

Utilizzando un set di dati che copre il periodo 1995-2009, gli autori pongono in evidenza che, in Olanda, le imprese di assicurazione sono sostanzialmente meno propense, rispetto ai fondi pensione, all’assunzione del rischio di investimento e che questo dipende anche dal fatto che i fondi pensione sono meno esposti delle compagnie al rischio di “financial distress” quando l’evoluzione dei mercati finanziari è fortemente negativa.

L’analisi pone in evidenza che l’assunzione di rischio di mercato da parte degli investitori istituzionali – ad esempio tramite un maggior peso degli investimenti azionari – è correlata alla capacità di sostenere il rischio assunto. Tale capacità di “risk bearing”, dipende da diversi fattori:

- presenza di elevati “capital buffers” o “funding ratios”;
- maggiore ricorso alla riassicurazione e minore “underwriting risk”;
- dimensione dell’istituzione investitrice.

La relazione tra “risk bearing capacity” e “risk taking”, in particolare, è più forte tra gli assicuratori di quanto non sia, invece, tra i fondi pensione. Non solo le imprese assicuratrici tendono ad assumere il rischio di investimento in minor misura rispetto ai fondi, ma rispetto a questi ultimi, le compagnie risultano anche essere più “risk sensitive”.
Le motivazioni possono essere ricondotte anche alle differenze esistenti sul piano regolamentare: se il capital ratio di un’impresa assicuratrice scende al di sotto della soglia minima, la vigilanza interviene a tutela degli assicurati (le imprese, quindi, sono incentivate a non avvicinarsi troppo alla soglia minima); per contro, se un fondo pensione si trova al di sotto del capital ratio minimo, è previsto un “periodo di recupero” che può durare anche diversi anni.

Infine, le imprese di assicurazione quotate sono di norma caratterizzate da una maggior propensione ad assumere il rischio di investimento rispetto a quanto accade per le mutue assicuratrici; nel corso dell’ “equity cycle”, tuttavia, entrambi i tipi di impresa (“stocks” e “mutuals”) tendono a mantenere un analogo tipo di comportamento, di norma improntato a criteri di prudenza nei periodi di “downturn”.