Panorama Assicurativo Ania

🇸🇪 Analisi dei mercati

L’ASSICURAZIONE IN SVEZIA NEL 2010: I DATI DELL’ASSOCIATION OF SWEDISH INSURERS

Insurance in Sweden 2010

Svensk Försäkring – Association of Swedish Insurers


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L’Associazione svedese delle imprese assicuratrici ha pubblicato i dati sull’andamento del mercato assicurativo nel 2010.
Le imprese operanti sono 468, una buona parte delle quali (204) costituita da operatori locali, per lo più di ridotta dimensione (151 “small local companies”).
Il mercato è concentrato in poche grandi imprese e gruppi. Nei rami danni, le prime cinque imprese controllano l’83% del mercato; nei rami vita, alle prime cinque compagnie viene invece attribuito il 42%. La presenza di operatori esteri (attualmente 35) è in aumento da un decennio.

Nei rami danni sono stati raccolti premi per 63 miliardi di corone. Diversi i rami trainanti: auto (23% del totale premi del comparto), property e segmento aziende (22%), multirischio abitazione e coperture per la famiglia (21%), r.c. generale (15%). Quattro le imprese leader: Ländförsäkringar (con una quota di mercato del 30%), IF Skadeförsäkringar (19%), Trygg Hansa e Folksam (16% ciascuna).

Le coperture vita (compresi i prodotti linked e quelli pensionistici) raccolgono premi per 212 miliardi di corone. Il mercato si ripartisce come segue:
- fondi pensione occupazionali (diversi da unit-linked): 35%;
- fondi pensione occupazionali (prodotti unit-linked): 19%;
- rendite (diversi da unit-linked): 27%;
- rendite (prodotti unit-linked): 14%.

Una decina sono le imprese leader del comparto, tre delle quali con quote di mercato “a due cifre”: Alecta e Skandia (12%), SEB Trygg Liv (10%).

E’ da notare come il 95% della popolazione svedese (16-84 anni) sia in possesso di coperture assicurative contro i rischi dell’abitazione; la percentuale sale al 99% nelle famiglie con figli.

Il contributo dell’industria assicurativa all’economia svedese nel 2010 è stato pari all’1,2% del PIL nazionale; essa ha fornito un gettito fiscale di 31 miliardi di corone e ha garantito occupazione a circa 24.000 persone.
Gli investiment assets delle imprese sono risultati pari a 2.950 miliardi di corone, che corrisponde a circa il 90% del PIL; gli investimenti privilegiano titoli azionari e obbligazionari, fondi di investimento; seguono gli investimenti immobiliari e quelli in infrastrutture.