Panorama Assicurativo Ania

🇺🇸 Sanità

STATI UNITI: PROSEGUE IL DIBATTITO SULLA RIFORMA DELLA SANITA’

The continuing debate on health insurance reform

Scott. E. Harrington


SSRN – Social Science Research Network
http://papers.ssrn.com


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Nel marzo del 2010, il Presidente Barack Obama ha siglato il “Patient Protection and Affordable Care Act” (PP-ACA), la legge di riforma della sanità negli Stati Uniti.

Il paper in esame intende fornire una panoramica dei contenuti della legge e analizzare in quale misura essa possa contribuire alla soluzione dei numerosi problemi che attualmente affliggono la sanità USA.
Tra gli effetti della nuova regolamentazione vi è quello di un cospicuo, prevedibile, aumento degli individui provvisti di copertura sanitaria (stimato in 34 milioni di persone), per metà in carico a Medicaid e per metà all’assicurazione privata malattie. Gli impatti di tali cifre sul bilancio federale (+231 miliardi di dollari per il decennio 2011-2021) sono oggetto di ampio dibattito, anche perchè – nonostante l’Affordable Care Act includa provvedimenti per il contenimento della spesa sanitaria – la nuova legge è orientata verso l’espansione della copertura sanitaria ai cittadini, mentre più contenuta è la rilevanza degli aspetti riguardanti la riduzione dei costi del sistema.

L’autore pone in evidenza due possibili percorsi per favorire la sostenibilità dei costi sanitari:
- aumento progressivo del controllo statale sui rimborsi, con accesso alle cure strettamente regolamentato;
- realizzazione di soluzioni “market-oriented”, in grado di responsabilizzare i cittadini nei confronti dell’utilizzo dei servizi sanitari e delle proprie decisioni in merito alle coperture relative.

Secondo l’autore, l’Affordable Care Act rappresenta un primo passo verso la concreta realizzazione di un controllo statale più efficace. Un percorso alternativo all’ACA - maggiormente “market-oriented” – invece, dovrebbe basarsi sulle seguenti azioni:
- modificare il trattamento fiscale riservato all’assicurazione malattia per incoraggiare un maggior controllo dei costi. Minimizzare le differenze tra coperture “employer-sponsored” e coperture individuali e favorire la crescita del risparmio a fini sanitari;
- incrementare l’accesso alle coperture e la loro “portabilità”, studiando apposite soluzioni per i portatori di patologie pregresse e incentivando la sottoscrizione di coperture prima dell’insorgere della necessità di cura;
- promuovere informazione, trasparenza, concorrenza (anche l’ “inter-State competition”, sulla base di “minimi” garantiti a livello federale);
- realizzare una riforma della r.c. professionale dei medici, per ridurre i rischi a cui essi risultano esposti e ridimensionare il fenomeno della cosiddetta “medicina difensiva”.