AGGIORNAMENTO AL DOCUMENTO DI ECONOMIA E FINANZA 2011. L’IMPATTO DELLA MANOVRA CORRETTIVA SULLA SPESA PENSIONISTICA
Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza 2011
Ministero dell’Economia e delle Finanze
Il Ministero dell’Economia ha pubblicato - in seguito alla recente approvazione della manovra correttiva per l’anticipo al 2013 del pareggio di bilancio - l’aggiornamento del Documento di Economia e Finanza 2011 (DEF).
La consistenza della manovra correttiva è in aumento: inizialmente prevista in misura del 2,3% del PIL, sale al 3,5%. Nel documento si segnala che la manovra avrà inevitabilmente effetti depressivi sulla crescita del prodotto, effetti che si possono quantificare in un 2% di crescita in meno da oggi al 2014.
Sul piano del contenimento delle uscite del settore pubblico allargato, la manovra incide prevalentemente sulle spese dei ministeri, degli enti locali, sulle prestazioni pensionistiche e sul pubblico impiego. La manovra, inoltre, prevede una clausola di salvaguardia secondo la quale, al mancato raggiungimento degli obiettivi di riduzione di spesa, verranno ridotti i vigenti regimi di favore fiscali e assistenziali, per un importo pari a 80 miliardi di euro nel 2014.
Sul fronte della spesa pensionistica, è stato anticipato al 2012 l’inizio del graduale innalzamento - da 60 a 65 anni - dell’età pensionabile delle donne. E’ stato inoltre anticipata al 2013 la decorrenza del meccanismo automatico che lega l’età pensionabile agli sviluppi in termini di aspettative di vita.
Il DEF contiene, infine, le previsioni aggiornate del Ministero dell’Economia sull’andamento della spesa pensionistica in Italia, secondo le quali i recenti interventi permetteranno un risparmio sulla spesa pensionistica al 2030 pari allo 0,6% del PIL.