LA RILEVANZA DELL’“EMBEDDED VALUE DISCLOSURES”: EVIDENZE DA UN CAMPIONE DI ASSICURATORI VITA EUROPEI
The value relevance of embedded value disclosures: evidence from European life insurance companies
Edmondo Tudini, Gianfranco Forte, Jacopo Mattei
SSRN – Social Science Research Network
http://ssrn.com
In base agli standard contabili internazionali (IAS/IFRS), l’attuale sistema di “accounting” per l’industria delle assicurazioni vita in Europa è orientato verso un “posticipato” riconoscimento e distribuzione della redditività; tale orientamento si dimostra essere ancora fortemente radicato nell’attuale reporting obbligatorio ai fini di solvibilità.
A partire dalla fine degli anni Ottanta, tuttavia, alcuni operatori assicurativi e bancari del ramo vita hanno volontariamente valutato e riportato – attraverso un livello supplementare di “disclosure” finanziaria – il valore dell’ “in-force business”. Si tratta di un’operazione in grado di estrapolare il valore netto atteso dei contratti assicurativi sottoscritti dall’impresa quale componente dell’equity (Embedded Value). Gli utili sono così calcolati come variazione dell’equity nel confronto tra due periodi consecutivi.
Nel passato, il concetto di “Embedded Value” (EV) è stato sviluppato dagli operatori dapprima come “European Embedded Value” (EEV) poi, più recentemente, come “Market Consistent Embedded Value” (MCEV).
Attualmente, operazioni di “Embedded Value disclosure” vengono largamente adottate dalla maggiori imprese vita europee, ai fini di reporting supplementare sulla performance; negli Stati Uniti, invece, tali strumenti vengono utilizzate in sempre maggior misura a scopi gestionali. Ne conseguono importanti implicazioni, nel dibattito internazionale in riferimento all’appropriato utilizzo dei “fair values” nel reporting finanziario e – in misura più specifica - in riferimento al dibattito in corso sulla forma più corretta da dare ai principi di “accounting” per i contratti assicurativi vita.
Nel paper in esame, gli autori provvedono a testare, empiricamente, la rilevanza valutativa di un “regime di reporting realistico” alternativo nelle “Embedded Value disclosures” realizzate dalle maggiori imprese di assicurazione europee. In tal senso, identificano 28 imprese europee che hanno effettuato “EV disclosures” su base volontaria nel periodo 2005-2010.
I risultati preliminari sono in linea con la rilevanza valutativa delle “EV disclosures”.