REGNO UNITO: PRIME STIME DEI TUMULTI DI AGOSTO A LONDRA
1) UK Insurance Industry welcomes Prime Minister’s Compensation Scheme announcement and pledges help to make the scheme work -ABI, 11 agosto 2011; 2) Losses may be reimbursed under Riot Act - BI, 14 agosto 2011
ABI - Association of British Insurers - http://www.abi.org.uk
Fra il 6 e il 10 agosto scorsi vari sobborghi di Londra e di altre città britanniche sono stati teatro di sommosse popolari con numerosi episodi di distruzione, saccheggio e incendio. La violenza degli scontri ha provocato 5 morti e 16 feriti. In conseguenza dei disordini la polizia ha effettuato circa 3.100 arresti, per un totale di 3.443 crimini contestati.
Secondo le prime stime ABI (l’Assiociazione degli assicuratori britannici) l’onere a carico delle compagnie assicuratrici si attesterebbe sui 200 milioni di sterline (230 milioni di euro).
Il Governo britannico ha dichiarato che gli oneri derivanti dai tumulti saranno indennizzati in base al “Riot Act”, una legge del 1886 che stabilisce - in caso di eventi simili - che i danni a cose (assicurate e non) – debbano essere indennizzati da parte dello Stato.
ABI ha espresso il proprio apprezzamento per l’iniziativa e ha considerato con favore anche l’estensione del termine per presentare denuncia di sinistro alla polizia (dai 14 giorni previsti dalla normativa a 42 giorni), tenuto conto della complessità della situazione che si è venuta a creare.
Il “Riot Act” coprirebbe, tuttavia, solo i danni ai beni. Sono esclusi, ad esempio, i danni da interruzione di esercizio.