FRANCIA: LA PATENTE A PUNTI NEL 2010. RAPPORTO MINISTERIALE
Bilan 2010 du permis à points - 8 luglio 2011
Ministère de l’Intérieur
Il Ministero degli Interni francese ha pubblicato il rapporto annuale sul sistema della patente a punti.
Entrato in vigore nel 1992, quando la Francia contava 9.000 vittime della strada l’anno, il sistema della patente a punti è ancora oggi considerato un valido strumento di prevenzione delle infrazioni e di miglioramento dei livelli di sicurezza della circolazione.
A conferma di tale affermazione vi sono dati oggettivi.
Dall’attivazione di tale sistema ad oggi il trend delle vittime della strada è costantemente sceso, attestandosi a fine 2010 a 4.000 (dato provvisorio), mentre i punti ritirati sono costantemente saliti (fino a superare il tetto dei 10 milioni nel solo 2010).
Il presente rapporto illustra, in termini quantitativi, i tratti essenziali dell’azione di prevenzione che il sistema della patente a punti ha realizzato nel corso dello scorso anno.
Fra le evidenze più interessanti:
- oltre l’80% delle infrazioni che determinano decurtazione di punti riguarda rilevamenti automatici di eccesso di velocità e mancato rispetto del semaforo rosso;
- nel 2010 sono stati ritirati 5,8 milioni di punti (ossia il 57% del totale dei punti decurtati) per eccesso di velocità;
- le infrazioni per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti sono aumentate sensibilmente nel 2010, attestandosi a poco meno di 100.000;
- le patenti ritirate per azzeramento dei punti disponibili sono state il 20% del totale delle patenti ritirate nell’anno, ma il fenomeno risulta in diminuzione per il secondo esercizio consecutivo.