SPAGNA: LE FRODI DETERMINANO RINCARI TARIFFARI DEL 10% NEL RAMO AUTO
Los conductores españoles pagan un 10% más en su seguro del coche por culpa del fraude - 13 luglio 2011
Linea Directa
La compagnia assicuratrice “Linea Directa” – uno dei principali operatori del ramo auto – ha presentato i risultati della prima edizione del “Barometro delle frodi”, uno studio volto a delineare le caratteristiche salienti e l’evoluzione del fenomeno delle frodi nel settore delle assicurazioni auto in Spagna.
Lo scenario delineato dallo studio assume connotazioni preoccupanti. Nel corso del 2010, complici anche le difficoltà indotte dalla crisi economica, i casi (individuati) di frode nel comparto auto sono aumentati del 30%. La dimensione del fenomeno, secondo le stime di Linea Directa, è quantificabile in 780 milioni di euro l’anno, pari al 75% del volume totale delle frodi che annualmente subisce il mercato assicurativo iberico nel suo complesso. In sintesi, due eventi ogni cento sinistri denunciati sono fraudolenti.
Conseguenza dell’entità del fenomeno è l’impatto sulla tariffazione. Linea Directa stima che le frodi possano determinare rincari nell’ordine del 10% per la collettività degli assicurati auto.
La tipologia di frode più comune riguarda l’attribuzione a un determinato sinistro di danni materiali occorsi in occasione di un evento precedente. In riferimento ai danni alla persona, invece, la tipologia di frode più ricorrente è la simulazione del colpo di frusta.
La popolazione residente in alcune regioni del paese, inoltre, presenta una maggiore propensione a perpetrare frodi: presso Grenada, Malaga e Ciudad Real si registra una frequenza più elevata. Le province più virtuose sono invece concentrate nelle regioni interne e settentrionali. Grenada presenta un tasso di fraudolenza 16 volte superiore rispetto ad Avila, la provincia più virtuosa.
L’iniziativa di Linea Directa intende porre le frodi assicurative all’attenzione di autorità e opinione pubblica, quale problema che investe non soltanto l’ambito assicurativo ma la collettività dei cittadini. Particolare attenzione, infine, viene posta al quadro normativo/regolamentare della materia: diversamente da quanto di norma accade all’estero, infatti, in Spagna manca sia un’autorità preposta alla prevenzione delle frodi sia un inquadramento normativo specifico per il reato di frode assicurativa.
L’indagine è stata condotta analizzando oltre 23.000 casi di frode, individuati da Linea Directa nel corso degli ultimi anni su un portafoglio di 1,7 milioni di polizze.