Panorama Assicurativo Ania

🌎 Catastrofi man-made

PREVENZIONE E ASSICURAZIONE PER LE ATTIVITA’ AD ELEVATO RISCHIO AMBIENTALE. RIFLESSIONI DOPO IL DISASTRO “DEEPWATER HORIZON”

Deterring and Compensating Oil Spill Catastrophes: The Need for Strict and Two-Tier Liability

W. Kip Viscusi, Richard J. Zeckhauser - Vanderbilt University Law School


SSRN – Social Science Research Network
http://ssrn.com


Visualizza il Paper


Il disastro ambientale provocato nella primavera 2010 nel Golfo del Messico (incidente all’impianto di estrazione petrolifera Deepwater Horizon) ha nuovamente posto in evidenza rischi e aspetti critici legati ad attività potenzialmente pericolose per l’ambiente naturale.

Le riflessioni hanno coinvolto anche l’ambito assicurativo. Lo studio in esame formula una proposta innovativa per la copertura assicurativa della responsabilità derivante dalle attività estrattive di greggio e, più in generale, conseguente alle catastrofi “man-made”.

Si tratta di un sistema articolato su due livelli di responsabilità:

- una prima garanzia è fornita direttamente da chi provoca il danno, che ne risponde sia attraverso il proprio patrimonio sia attivando la copertura assicurativa esistente;

- la garanzia “di secondo livello” è invece costituita da un apposito fondo, alimentato annualmente attraverso prelievi fiscali specifici, posto a carico delle imprese che esercitano attività potenzialmente nocive per l’ambiente, commisurato al rischio potenziale associato all’attività di ciascun operatore.

Un altro aspetto fondamentale del sistema riguarda l’obbligo, per l’impresa che intende svolgere attività potenzialmente rischiose, di fornire preventivamente garanzie della propria solvibilità (e, quindi, della capacità di intervenire finanziariamente per il ristoro dei danni, come previsto dal “primo livello” del sistema), pena l’impossibilità di svolgere l’attività stessa.

Secondo gli autori, l’applicazione di tale framework condurrebbe a indubbi vantaggi:

- gli oneri finanziari conseguenti ai disastri ambientali verrebbero posti a carico, in primo luogo, dell’impresa responsabile;
- l’esposizione finanziaria diretta dell’impresa in caso di sinistro dovrebbe favorire una maggiore propensione verso comportamenti prudenti e responsabili.