Panorama Assicurativo Ania

🇳🇱 Analisi dei mercati

OLANDA: 2010 E 2011 DIFFICILI PER IL SETTORE ASSICURATIVO. REPORT DELLA BANCA CENTRALE

Annual Report 2010

De Nederlandsche Bank


Visualizza il documento


La Banca centrale olandese (DNB), che svolge funzioni di vigilanza sull’intero mercato finanziario, ha pubblicato il rapporto annuale relativo all’attività svolta nel 2010.

Per quanto riguarda il settore assicurativo danni, il rapporto evidenzia un 2010 all’insegna della stabilità della raccolta e di un miglioramento della redditività. Il rapporto sinistri/premi è sceso al 94% nell’ultimo trimestre dell’anno, migliorando di tre punti rispetto allo stesso periodo del 2009.
La stabilità è la sintesi di andamenti di ramo molto differenti. Il ramo auto, infatti, che costituisce la parte preponderante del business, ha mostrato un andamento poco brillante, ben compensato però dalla performance di altri rami.
Per il 2011 l’aspettativa è che prosegua il trend sostanzialmente stabile registrato nell’anno precedente.

Il vita ha evidenziato, invece, un andamento preoccupante: il risultato operativo dell’ultimo trimestre 2010 risulta ridotto a un decimo rispetto allo stesso periodo del 2009. La crisi finanziaria ha interessato primari gruppi nazionali deteriorando anche l’immagine del settore. Questa situazione, unitamente alla crescente popolarità dei prodotti di risparmio bancari, ha concorso a ridurre la domanda di coperture vita. A ciò va aggiunto che la flessione dei tassi di interesse, un elemento negativo per gli assicuratori vita, è destinata a perdurare nel 2011.

Il comparto delle coperture sanitarie si è rivelato sostanzialmente stabile nel 2010, anche se ha registrato una flessione significativa del risultato operativo nell’ultimo trimestre (737 milioni di euro contro i 1.475 dello stesso periodo 2009); la redditività, comunque, è rimasta stabile.

Per il futuro, la sfida principale rimane il recepimento di Solvency II, che imporrà profonde revisioni delle strategie di business in ottemperanza a logiche più prudenziali.