Panorama Assicurativo Ania

🇫🇷 Analisi dei mercati

FRANCIA: 2010 DI CRESCITA, 2011 DIFFICOLTOSO PER IL VITA. RAPPORTO ANNUALE FFSA

Dossier de presse: “Les chiffres clés du marché français” – Conférence de presse 23 juin 2011

FFSA – Fédération Française des Sociétés d’Assurances


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FFSA – la Federazione francese delle imprese assicuratrici – ha diffuso nei giorni scorsi i dati relativi all’esercizio 2010.
L’industria assicurativa ha “resistito” a un contesto economico e finanziario ancora difficile, chiudendo l’esercizio con premi in crescita (+3,5%). La redditività dei fondi propri, pari al 7,8%, migliora di un punto percentuale rispetto al 2009.

Il totale dei premi raccolti è stato di 206,6 miliardi di euro, la maggioranza dei quali riconducibile alle assicurazioni di persone: 160,6 miliardi (contro 154,6 nel 2009, pari a +3,8%), di cui 143,2 da attribuire alle coperture vita. La raccolta danni evidenzia una crescita del 2,2% (46 miliardi nel 2010, rispetto ai 45 dell’esercizio precedente), pur se frenata da uno sviluppo economico modesto, che pesa sul volume assicurabile, soprattutto nel comparto aziende.
Le coperture malattia e danni alla persona si sono mantenute stabili (+4%, contro il 5% nel 2009) e hanno raggiunto una raccolta pari a 17,4 miliardi di euro.

Anche nel corso del 2010, l’assicurazione vita ha raccolto le maggiori preferenze dei francesi, rappresentando il 69% del totale dei nuovi investimenti effettuati nell’anno dalle famiglie. Il rendimento medio dei contratti vita in euro si colloca al 3,4%, contro il 3,6% nel 2009.
Le prestazioni assicurative vita erogate sono aumentate del 5,9%.
La raccolta netta è stata pari a 50,5 miliardi di euro (stabile rispetto al 2009, ma inferiore rispetto al periodo pre-crisi). Quanto alle riserve matematiche, hanno raggiunto i 1.316,6 miliardi (+7,1%).

Con riguardo all’assicurazione danni, l’evoluzione del comparto aziende rimane stabile rispetto allo scorso anno (dopo un -1,6% del 2009), mentre per le coperture dei “particuliers” (che costituiscono il 60% del mercato delle assicurazioni per i danni ai beni e di responsabilità civile) si registra una crescita del 3,7%.

L’evoluzione dei principali rami è piuttosto diversificata: raccolta premi in aumento per il ramo auto (18,3 miliardi, +2,6% rispetto al 2009) e per il comparto multirischio abitazione (7,9 miliardi, +5,1%); in flessione, per contro, l’assicurazione costruzioni (2,3 miliardi, -2,7%) e r.c. generale (3,4 miliardi, -2,2%).

La sinistralità del ramo (33,9 miliardi di euro) si è ridotta soltanto del 2,6% rispetto al 2009 (che aveva fatto registrare un +12%). Del resto, le calamità naturali hanno pesato considerevolmente anche nel 2010: ne sono esempio la tempesta Xynthia (1,5 miliardi per 470.000 sinistri) e le inondazioni nella regione del Var (0,6 miliardi per 35.700 sinistri). Si mantiene significativa anche la sinistralità del ramo auto.

In chiusura, FFSA indica anche alcune previsioni per il 2011: viene posto in evidenza il netto rallentamento del settore nei mesi più recenti (-8%), a causa soprattutto della flessione della raccolta vita (un dato che si prevede, sull’insieme dell’anno, compreso tra -6% e -2%); nelle assicurazioni danni, per contro, è prevista una crescita modesta, compresa tra il 3 e il 4%.