Panorama Assicurativo Ania

🇺🇸 Calamità naturali

USA: PROPENSIONE E PERCEZIONE DEL RISCHIO QUALI “DRIVERS” DELLA DOMANDA ASSICURATIVA. IL CASO DELLE COPERTURE CONTRO LE ALLUVIONI

Risk Preferences, Risk Perceptions, and Demand for Flood Insurance

Daniel Petrolia, Craig E. Landry, Keith H. Coble


SSRN – Social Science Research Network
http://ssrn.com


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Sebbene la letteratura si sia già occupata del ruolo dell’informazione sul rischio per spiegare il comportamento dei potenziali assicurati, pochissimi lavori empirici sono stati realizzati sul rapporto fra la propensione e la consapevolezza di essere esposti al rischio.

Questo studio cerca di colmare la lacuna relativamente al rischio di alluvioni negli Stati Uniti, indagando nello specifico la relazione fra domanda assicurativa da parte delle famiglie residenti in zone a rischio e la percezione soggettiva dell’esposizione al medesimo rischio.

I dati utilizzati si riferiscono a famiglie residenti in zone ad alto rischio di alluvione negli Stati di Alabama, Florida, Louisiana, Mississippi e Texas.

L’effettiva dinamica della domanda di coperture contro le alluvioni è tema di grande attualità negli Stati Uniti. Storicamente la propensione ad assicurarsi è stata bassa a causa, secondo gli autori, della scarsa percezione del rischio di alluvioni e della scarsa fiducia verso il ruolo dello Stato come assicuratore. Il rischio di alluvione, infatti, è coperto da un fondo pubblico (NFIP) a cui il privato aderisce volontariamente.

Nonostante questo stato di cose, fino a pochi anni fa il sistema ha trovato una quadratura finanziaria fra premi incassati e prestazioni erogate. Nel 2005, invece, l’equilibrio è saltato a causa dell’eccezionale stagione degli uragani (Katrina e Rita), che ha costretto l’Agenzia federale che sovrintende al fondo (FEMA) ad indebitarsi con il Tesoro per fare fronte agli impegni e ha posto in discussione l’efficacia del relativo sistema di tariffazione.

Lo studio evidenzia come le aspettative sui danni derivanti da alluvione e sull’accessibilità agli indennizzi incidano positivamente sulla domanda assicurativa, dimostrando, fra l’altro, che i modelli decisionali che non considerano gli elementi di percezione individuale del rischio possono portare a valutazioni scorrette.