10 ANNI DOPO LE “TORRI GEMELLE”: LA COPERTURA DEL RISCHIO TERRORISMO NEGLI STATI UNITI
Terrorism risk: A reemergent threat Impacts for Property/Casualty Insurers
Robert P. Hartwig; Claire Wilkinson
Insurance Information Institute
http://www.iii.org
A pochi mesi dal decimo anniversario degli attacchi terroristici alle Torri Gemelle, l’Insurance Information Institute (III) ha pubblicato un rapporto che illustra le conseguenze dell’evento per l’industria assicurativa.
L’attacco alle “Twin Towers” è da annoverarsi - in termini sia di vite umane sia di oneri a carico dell’industria assicurativa - fra gli eventi più dannosi della storia. I 32,5 miliardi di dollari già corrisposti (ai valori del 2001, oggi corrispondenti a oltre 40 miliardi) non costituiscono ancora l’ammontare definitivo dei risarcimenti.
Nel solo 2010, ad esempio, sono stati erogati circa 660 milioni di dollari a titolo di indennizzo per danni alla salute (subiti da lavoratori impegnati in operazioni di soccorso dopo l’attacco).
La necessità di mettere a punto soluzioni assicurative specifiche ed efficaci contro il rischio terrorismo continua a essere una priorità; a questo scopo, il rapporto dell’Insurance Information Institute, in relazione alla realtà statunitense, illustra quanto segue:
- il contesto assicurativo, sotto il profilo dell’offerta, prima dell’11 settembre;
- l’attuale struttura del piano pubblico/privato per garantire coperture contro il rischio terrorismo (TRIA) e le sue successive evoluzioni (dopo il “varo” del 2002);
- l’offerta di coperture assicurative non rientranti nel TRIA;
- l’evoluzione della domanda di coperture pubbliche e private;
- l’evoluzione dei fattori di rischio correlati al pericolo di attacchi terroristici (l’analisi comprende aspetti di rilevanza politica, geografica e tecnica).