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OLANDA: EDUCAZIONE FINANZIARIA E “GAP” PENSIONISTICO

Financial literacy, retirement preparation and pension expectations in the Netherlands - DNB Working Paper No. 289

Rob Alessie, Maarten van Rooij and Annamaria Lusardi


DNB – De Nederlandsche Bank
http://www.dnb.nl


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Nel paper pubblicato dalla Banca Centrale olandese, gli autori si servono di due indagini – una condotta prima della crisi finanziaria, l’altra nel periodo che l’ha seguita – per presentare alcune evidenze in materia di cultura finanziaria e aspettative degli olandesi in campo previdenziale.

Gli autori sottolineano, in primo luogo, che le aspettative dei lavoratori olandesi nei confronti del reddito da pensione sono decisamente superiori a quanto il trattamento previdenziale complessivo possa effettivamente garantire.
Tale “expectation gap” è attualmente fonte di acceso dibattito in Olanda, così come le caratteristiche di base che dovranno avere i futuri contratti pensionistici (è da evitare il rischio di vedere un’ulteriore riduzione del tasso di sostituzione o un innalzamento dell’esposizione al rischio di investimento).

Secondo gli autori, per colmare tale “gap” è innanzitutto necessario rivedere profondamente le logiche utilizzate per diffondere la “cultura finanziaria” e l’informativa previdenziale tra i lavoratori (tra il 2005 e il 2010, indica il paper DNB, la “financial knowledge” non è aumentata).
Negli ultimi cinque anni risulta invece cresciuto il numero di individui che pianifica il proprio futuro pensionistico, probabilmente in conseguenza del dibattito in atto sul futuro della previdenza e del deterioramento della solvibilità dei fondi pensione. Sono necessarie, pertanto, informazioni più chiare e dettagliate in termini di tassi di sostituzione fra reddito da lavoro e reddito da pensione, come pure una maggiore preparazione dei lavoratori alle scelte previdenziali individuali.

E’ importante che questi ultimi possano formulare aspettative realistiche in riferimento al proprio futuro previdenziale e che i contratti di nuova realizzazione contengano meccanismi in grado di evitare ai lavoratori il rischio di commettere errori consistenti nella pianificazione del risparmio pensionistico.

Su questo argomento si veda anche “Educazione finanziaria e pianificazione previdenziale: la situazione in Olanda”, apparso nella sezione “Focus” di Panorama Assicurativo n. 78 (aprile 2010) e riferito ad uno studio precedente, presentato dagli stessi autori (“Financial Literacy and Retirement Planning in the Netherlands”).