AUSTRALIA: IN CONSULTAZIONE LE MODIFICHE ALLA SOLVIBILITA’ DEI GRUPPI ASSICURATIVI DANNI
Refinements to the prudential framework for general insurance groups - May 2011
Australian Prudential Regulation Authority (APRA)
La “Australian Prudential Regulation Authority” (APRA) ha avviato – il 16 maggio scorso – una pubblica consultazione su alcune misure volte a modificare il quadro di vigilanza prudenziale per i gruppi di imprese di assicurazione danni.
La consultazione ha lo scopo di definire il quadro regolamentare – in termini sia di vigilanza prudenziale sia di reporting – per i gruppi di assicurazione danni cosiddetti “di 2° livello”. Si tratta dei gruppi composti da imprese assicuratrici danni e da imprese svolgenti attività accessorie, al cui capo vi è un’impresa assicuratrice danni o una holding company autorizzata da APRA. Le controllate non consolidate sono escluse dalla definizione.
La cosiddetta “vigilanza di 2° livello” mira, negli intendimenti di APRA, soprattutto a vigilare sul rischio di contagio fra i diversi operatori del settore.
L’Autorità ha pubblicato un “pacchetto” per la consultazione, che contiene:
- un discussion paper che illustra la logica delle modifiche proposte;
- le bozze degli standard prudenziali, nonché dei moduli di vigilanza e delle istruzioni di reporting.
Le correzioni proposte mirano a evidenziare le soluzioni più adatte per colmare le lacune che sono state identificate dopo l’applicazione, nel 2009, del quadro prudenziale per i gruppi oggetto della consultazione.
La consultazione ha lo scopo di armonizzare tale quadro a quello previsto per le banche. Le modifiche agli standard di reporting, inoltre, vanno nella direzione di uniformare le regole per i gruppi assicurativi danni di 2° livello a quelle previste per le imprese singole.
La consultazione è aperta a tutti gli stakeholder, che – fino al 15 luglio – hanno la possibilità di inviare i propri commenti su tutte le proposte delineate nel pacchetto.
Si prevede che gli standard definitivi per vigilanza prudenziale, moduli e istruzioni di reporting saranno pubblicati entro il dicembre 2011 e che le regole di reporting previste dal nuovo quadro diverranno operative nel corso del primo semestre del 2012.