Panorama Assicurativo Ania

🇪🇺 Rischi agricoli

LA DOMANDA DI ASSICURAZIONE DEI RISCHI AGRICOLI: UN CONFRONTO FRA FRANCIA E ITALIA

The demand for crop insurance - Combined approaches for France and Italy - 1 May 2011

Fabian Capitanio, Geoffroy Enjolras, Felice Adinolfi


SSRN – Social Science Research Network
http://ssrn.com


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In assenza di un quadro comune, gli Stati Membri dell’UE hanno adottato autonomamente (nei limiti definiti dal regolamento n. 2004/1 sugli aiuti di Stato) politiche nazionali per l’assistenza nella gestione dei rischi che minacciano la produzione agricola. Le soluzioni adottate variano notevolmente all’interno dell’UE.
Nel paper in oggetto si cerca di misurare le determinanti della domanda di assicurazione delle colture nei due paesi che rappresentano i maggiori produttori agricoli europei, ossia Francia e Italia.

Gli autori, innanzitutto, ripercorrono l’evoluzione dei sistemi assicurativi per i rischi agricoli nei due paesi.

A differenza della maggior parte degli altri paesi europei, Francia e Italia hanno introdotto un sistema di assicurazione in agricoltura decenni or sono. Hanno inoltre conosciuto la medesima evoluzione del sistema assicurativo agricolo, ossia il passaggio da fondi di garanzia di natura pubblica alla estesa sovvenzione di polizze private. Quasi insieme, a metà degli anni 2000, hanno riformato il loro sistema, al fine di incoraggiare le imprese private a sviluppare polizze dedicate.

Una dettagliata ricostruzione dell’evoluzione e una presentazione dei sistemi di assicurazione francese e italiano è fornita nella prima parte del paper.

La seconda parte illustra il modello empirico utilizzato per l’analisi, nella terza si motiva la scelta delle variabili. La quarta parte discute i risultati.

Grazie ad un set completo di dati disponibili nei due paesi, si effettua un’analisi (a due stadi) in cui si procede a:
- misurare le elasticità rilevanti della domanda di assicurazione a tutela delle colture;
- determinare, dal punto di vista econometrico, i fattori che portano gli agricoltori ad assicurare il loro raccolto.

Tra le conclusioni del paper emerge che:
- nonostante la risposta istituzionale sia analoga per Francia e Italia, le pratiche di assicurazione differiscono nei due Paesi. I francesi sono più propensi a diversificare e ad assicurarsi rispetto agli italiani. Tuttavia, i motivi che spingono ad assicurarsi sono simili;
- a seguito delle riforme dei sistemi pubblici, l’estensione della gamma dei rischi coperti dalle assicurazioni (al momento, la maggior parte dei rischi catastrofali) ha portato a un significativo aumento del livello dei premi. Come risultato, l’assicurazione è diventata più costosa e meno redditizia. Tuttavia, i potenziali benefici garantiti dall’assicurazione superano i costi, cosicché un agricoltore tende a rimanere assicurato anche se le polizze sono più costose.

Da ultimo, si discute della possibilità e dell’opportunità di istituire un mercato assicurativo dei rischi agricoli su scala europea.