LETTERA DEL CEA ALLE AUTORITA’ ARGENTINE: NO ALLA RISOLUZIONE CHE LIMITA L’ATTIVITA’ DEI RIASSICURATORI ESTERI
Letter “CEA voices concerns over new Argentinian reinsurance regulation” IAR-11-095
CEA - Comité européen des assurances
Il CEA – la Federazione degli assicuratori europei – ha inviato il 13 aprile scorso una lettera alla “Superintendencia de seguros de la Nacion” (Autorità di vigilanza per le assicurazioni in Argentina), in cui si esprime la preoccupazione per quanto è stato deciso dal Governo locale attraverso la Risoluzione 35615, emanata in data 11 febbraio. Tale risoluzione, di fatto, impedirà ai riassicuratori esteri di operare nel Paese Sudamericano (1).
Il CEA ritiene che il provvedimento in questione privi l’economia argentina e gli stessi consumatori di molti vantaggi che sarebbero invece garantiti da un mercato riassicurativo internazionale e diversificato; al contrario, la Risoluzione ha verosimilmente l’effetto di accrescere i rischi e far aumentare i prezzi del mercato assicurativo locale.
Si sottolinea altresì come tale provvedimento, adottato senza previa consultazione, sia palesemente in contrasto con gli accordi internazionali, come quelli del G-20 e del WTO, e si discosti da quanto previsto dai principi stabiliti dai supervisors internazionali (IAIS).
Nella lettera si considera – in maniera piuttosto dettagliata – anche il potenziale impatto della Risoluzione 35615, che, distorcendo il consueto “business model” riassicurativo, comporterebbe:
- l’incremento dei costi di transazione per assicuratori e riassicuratori;
- la riduzione della capacità di assicuratori e riassicuratori;
- maggiore concentrazione dei rischi e “claims volatility”.
Il CEA, pertanto, ritiene che la Sopraintendenza argentina debba riconsiderare l’attuazione della Risoluzione in questione.
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(1) Sul punto si veda “Argentina: regole nuove e restrittive per le imprese di riassicurazione estere” in Panorama Assicurativo n. 89, marzo 2011.