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IL MANCATO SVILUPPO DELL’ASSICURAZIONE NEI PAESI MEDIORIENTALI E NORDAFRICANI

The insurance sector in the Middle East and North Africa: Challenges and development agenda World Bank - Policy Research Working Paper No. 5608

Rodney R. Lester


World Bank
http://www-wds.worldbank.org


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Lo studio pubblicato dalla Banca Mondiale indaga sulle cause dello scarso sviluppo dell’industria assicurativa nei Paesi del Medio Oriente e del Nord Africa.

Nonostante un contesto demografico caratterizzato da un grande potenziale, la regione presenta tassi di penetrazione assicurativa molto ridotti se comparati con quelli di altre economie in via di sviluppo.
Si tratta, infatti, di tassi in linea con alcuni Paesi dell’Asia dell’Est e dell’ Europa orientale, ma meno elevati di quanto si riscontra in alcuni paesi dell’America Latina.
Algeria, Egitto, Yemen e alcuni paesi del Golfo Persico presentano tassi di penetrazione assicurativa più bassi della media dell’area, mentre Giordania, Libano e Marocco si collocano ai vertici della graduatoria della regione (con tassi che non superano, comunque, l’1,5% del PIL).
Nel vita il gap è ancora più ampio. A livello di area, il comparto pesa per lo 0,3% sul PIL e solo Libano, Bahrain e Marocco raggiungono tassi di penetrazione superiori, paragonabili ad altre economie in via di sviluppo.

L’autore analizza i molteplici fattori che concorrono a ostacolare lo sviluppo del settore, in riferimento ai quali sarebbe opportuno costruire percorsi di riforma (finalizzati a sostenere non solo l’industria assicurativa, ma anche la crescita economica globale della regione).

Sul fronte del rafforzamento dell’industria assicurativa in particolare, i maggiori ostacoli risultano essere i seguenti:
- in alcuni paesi non sono presenti coperture obbligatorie (salute, infortuni professionali, ecc.);
- forte ruolo dello Stato nel settore;
- gravi lacune nell’impianto regolamentare e nel sistema di vigilanza;
- assenza di incentivi fiscali;
- assenza di competenze professionali specialistiche;
- assenza di un’offerta assicurativa, specie nel comparto vita, ben allineata con il contesto sociale, culturale e religioso locale.

Un’azione correttiva di tali criticità - insieme al sostegno delle coperture assicurative “Takaful” e all’introduzione di politiche di tutela del consumatore - potrebbe favorire lo sviluppo dell’industria assicurativa in questi paesi.