Panorama Assicurativo Ania

Solvency II

LA COMMISSIONE PUBBLICA LA SINTESI DELLE RISPOSTE ALL’IMPACT ASSESMENT SOLVENCY II

Summary of responses to the consultation on the Level 2 Implementing measures for Solvency II

Commissione Europea


Visualizza la Consultazione


Il 24 novembre scorso, la Commissione europea ha avviato una pubblica consultazione sull’impatto delle misure di attuazione (Implementing Measures) della Direttiva Solvency II (1).

Sono state inviate 68 risposte da 15 Stati Membri, 1 Paese EEA e un Paese terzo. Il documento qui presentato contiene una sintesi dei feedback ricevuti dalla Commissione.

Benché commenti siano stati ricevuti in merito a tutte le “policy issues” contenute nel Consultation paper, alcune aree sono emerse come particolarmente importanti per il buon esito di Solvency II:
- impatto delle nuove normative sui prodotti a lungo termine. Gli aspetti rilevanti sono quelli della definizione della curva “risk-free” per il calcolo delle riserve tecniche e il “dampener” di 1° pilastro. E’ stata segnalata l’importanza dell’ “illiquidity premium” come strumento anticiclico, ma è stata sottolineata anche l’opportunità che si predisponga uno strumento analogo per le eventuali distorsioni sul mercato dei Government bonds. Si segnala che la Commissione ha istituito un gruppo di lavoro per mettere a punto le soluzioni più idonee ai problemi riscontrati per i prodotti di lungo termine;
- necessità di armonizzazione tra supervisors con riguardo ad aree come capital add-ons, reporting e funzione attuariale;
- necessità dell’applicazione del principio di proporzionalità nell’area del supervisory reporting e della public disclosure;
- necessità di misure transitorie in alcune aree specifiche (fondi propri, reporting, equivalenza), per consentire un passaggio "senza scosse" a Solvency II ed evitare distorsioni nei mercati.

Con riguardo al tema del trattamento delle partecipazioni, è emerso che:
- da parte dell’industria assicurativa, vi è contrarietà nei confronti della deduzione delle partecipazioni bancarie e finanziarie;
- la maggioranza delle imprese è a favore di uno stress ridotto per tutte le partecipazioni, anche se qualche impresa e qualche supervisor ha dichiarato di preferire un approccio basato sul SCR delle partecipate;
- vi è scarso sostegno per la definizione di partecipazioni “strategiche”, in quanto destinata ad essere ambigua e soggettiva;
- pressoché tutti i rispondenti hanno segnalato che trattamenti penalizzanti delle partecipazioni indurranno i gruppi assicurativi a ristrutturarsi.

_____________________
(1) “Solvency II: pubblica consultazione della Commissione sulle misure di 2° livello (Implementing Measures)”, in: Panorama Assicurativo n. 86, dicembre 2010.