L’ASSICURAZIONE AUTO NEL REGNO UNITO. RAPPORTO PARLAMENTARE
Transport Committee - Fourth Report. The cost of motor insurance
House of Commons
Press release ABI (Association of British Insurers)
Il Comitato Trasporti della Camera dei Comuni ha pubblicato un rapporto sullo stato dell’assicurazione auto nel Regno Unito.
L’incremento medio delle tariffe ravvisato negli ultimi anni (ad esempio, +29,9% tra ottobre 2009 e ottobre 2010), soprattutto per i neo-patentati, è considerato dal Comitato un fattore di considerevole rilevanza, in quanto può condizionare l’utilizzo dell’auto, incentivare la guida senza copertura assicurativa o favorire comportamenti fraudolenti.
Il fenomeno di rapida crescita dei premi assicurativi avviene, tra l’altro – sottolinea il rapporto –, in presenza di una maggior sicurezza sulle strade e di un effettivo decremento della sinistralità stradale (-31% nel 2009, rispetto alla media del quinquennio 1994-1998).
E’ in continua crescita, per contro, l’entità delle somme richieste a titolo di risarcimento per i danni alla persona conseguenti ai sinistri.
Il Comitato, pertanto, ha formulato le seguenti raccomandazioni al Governo:
- introdurre misure volte ad assicurare la corretta valutazione dei risarcimenti per danni alla persona, senza lasciare spazio ad eventuali pratiche fraudolente;
- combattere la tendenza a non assicurarsi (soprattutto presso i giovani), con l’ausilio di campagne informative e inasprimento delle pene per i trasgressori;
- favorire la sicurezza stradale attraverso una maggior sensibilizzazione degli utenti della rete stradale (soprattutto fra i giovani) e rendendo più selettivi gli esami per il rilascio della patente di guida;
- sostenere la ricerca per la messa a punto di strumenti finalizzati ad aumentare la sicurezza stradale e a ridurre la mortalità soprattutto presso i giovani.
L’Associazione delle imprese assicuratrici britanniche (ABI-Association of British Insurers) ha indicato, in un comunicato stampa, che il rapporto della Commissione non ha posto in sufficiente evidenza la vera motivazione sottostante il rapido incremento dei premi auto: la continua ascesa dei risarcimenti per danno alla persona e degli oneri di carattere legale ad essi correlati. Una seria politica di controllo delle spese legali (che aggiungono 40 sterline al premio medio annuo di ciascuna polizza) e delle frodi costituiscono, secondo l’Associazione, uno strumento fondamentale per prevenire l’ulteriore innalzamento dei premi pagati dagli assicurati.