GIAPPONE: LE COPERTURE VITA SONO PIÙ DIFFUSE TRA LE DONNE
Japan: More women than men have life insurance
Asia Insurance Review
Nel 2010, il numero delle donne giapponesi in possesso di polizze assicurative sulla vita ha superato – per la prima volta dopo 24 anni di osservazione – quello degli uomini.
I dati pubblicati da JILI - Japan Institute for Life Insurance, indicano che l’81,4% delle donne dispone di una polizza vita - piani pensionistici individuali compresi -, rispetto al 79,9% degli uomini.
Si tratta di evidenze emerse dalla più recente edizione (2010) di un’indagine condotta con cadenza triennale dal Japan Institute for Life Insurance. Il campione era costituito da 4.076 cittadini, di età compresa tra 18 e 69 anni.
Sotto il profilo numerico, la flessione del dato relativo alla diffusione di coperture vita fra i maschi (e, per contro, l’aumento dello stesso dato tra le femmine) sono trend che si manifestano da tempo: nella prima indagine - condotta da JILI nel 1987 - l’84,9% degli uomini risultava in possesso di coperture vita, contro il 71,2% delle donne.
Si ritiene che dietro lo sviluppo “al femminile” della domanda assicurativa vita in Giappone possano esservi donne per lo più in età attiva; in riferimento agli uomini, invece, dall’assunzione tardiva di impegni coniugali deriva la riduzione della domanda assicurativa tra i giovani.
Consapevoli di tale tendenza, le imprese assicuratrici vita hanno focalizzato l’offerta sulla popolazione femminile. Ne è un esempio l’offerta di prodotti assicurativi malattia specificamente pensati per l’universo femminile, caratterizzati da un particolare “focus” sulle patologie alle quali le donne risultano essere più soggette.