FRANCIA: RAPPORTO SULLO STATO DELL’ASSICURAZIONE RC MEDICA
Rapport aux Ministres sur l'assurance responsabilité civile des professionnels de santé
Ministère du Travail, de l’Emploi et de la Santé
Responsabilite civile mdicale : le rapport Johanet, des mesures disparates ( la posizione di FFSA)
E’ stato presentato al Ministero francese del Lavoro e della Salute, lo scorso 24 febbraio, un rapporto sul quadro attuale e sulle prospettive dell’assicurazione per la responsabilità civile medica.
Il rapporto si inquadra in un più ampio dibattito, che coinvolge anche il Ministero dell’Economia, volto ad individuare condizioni e modalità di progettazione di un sistema di copertura del rischio più ampio ed efficace rispetto all’attuale “r.c. médicale”.
Gli obiettivi principali dello studio sono quelli di analizzare a fondo lo stato attuale della r.c. medica, di individuare i possibili “gap” di copertura ai quali i professionisti risultano esposti e di individuare opportune soluzioni, tenendo conto della realtà del mercato francese.
Al centro dell’attenzione è la presunta difficoltà di trovare condizioni accettabili di assicurazione per alcune tipologie di professionisti - ad esempio, gli specialisti in ostetricia e ginecologia -, che hanno denunciato l’esistenza di un vero e proprio “rischio di rovina” (soprattutto alla luce di alcune sentenze seguite a presunti casi di malasanità).
Il rapporto delinea un quadro di mercato particolarmente complesso e suggerisce alcune misure che dovrebbero migliorare la capacità del mercato assicurativo di far fronte alla domanda di tali coperture. Ad esempio:
- estensione a 10 anni dei termini per la denuncia di casi di malasanità;
- istituzione di un pool di compagnie per garantire l’offerta di coperture per massimali superiori a 5 milioni di euro;
- introduzione di un sistema mutualistico obbligatorio per la gestione dei sinistri superiori a 3 milioni di euro;
- previsione di misure rigorose in tema di gestione e contabilità per il ramo di r.c. medica.
L’Associazione delle compagnie assicuratrici francesi (FFSA) ha tenuto a precisare che l’attuale funzionamento del mercato delle coperture di r.c. medica risponde già a criteri di efficienza. I problemi di assicurabilità menzionati, infatti, riguarderebbero circa 1.500 casi di ostetrici liberi professionisti, contro oltre 400.000 operatori (fra medici e paramedici) regolarmente assicurati.
Pur ammettendo che alcune migliorie all’attuale sistema sono possibili (la Federazione, ad esempio, è favorevole all’aumento - a 6 oppure a 8 milioni di euro - dei massimali di legge), FFSA pone in evidenza che le misure proposte nel rapporto devono essere ponderate con la salvaguardia dei principi di libera concorrenza (FFSA si riferisce, in particolare, all’eventuale creazione di un pool fra tutti gli assicuratori operanti nel ramo r.c. medica, per coprire sinistri superiori a 5 milioni).
Per questo motivo, l’Associazione propone un sistema assicurativo “a tre livelli”:
- “classico”, per sinistri di entità inferiore a 8 milioni di euro;
- pool di assicuratori per sinistri di entità compresa tra 8 e 15 milioni di euro;
- coinvolgimento dello Stato per sinistri di entità superiore a 15 milioni di euro.
Il rapporto è stato redatto da Gilles Johanet, funzionario pubblico esperto di problematiche relative al sistema sanitario.