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Solvency II

SOLVENCY II: I RISULTATI DEL QIS5 PER L’ASSICURAZIONE EUROPEA. REPORT EIOPA E RELATIVA PRESENTAZIONE

EIOPA announces results of fifth quantitative impact study EIOPA Report on the fifth Quantitative Impact Study (QIS5) for Solvency II EIOPA-TFQIS5-11/001

EIOPA - European Insurance and Occupational Pensions Authority


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Il 14 marzo scorso l’EIOPA, Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali, ha pubblicato i risultati del quinto studio di impatto quantitativo (QIS5). Lo studio ha l’obiettivo di valutare gli effetti finanziari delle nuove regole di solvibilità, in vista dell’entrata in vigore della Direttiva “Solvency II” il 1° gennaio 2013.
Lo studio si è svolto tra luglio e novembre 2010.

La partecipazione dell’industria assicurativa è aumentata notevolmente rispetto al precedente studio di impatto quantitativo (il 4°), condotto nel 2008. Quasi il 70% delle compagnie di assicurazione e di riassicurazione che rientrano nell’ambito di applicazione della direttiva Solvency II hanno partecipato al QIS5, rispetto al 33% del QIS4. Hanno partecipato, inoltre, 167 gruppi assicurativi e riassicurativi, contro i 111 dello studio precedente.

Alla luce della vasta partecipazione, assume ancora maggiore rilievo il principale risultato del QIS5: a livello europeo, la posizione patrimoniale del settore rimane decisamente solida, nonostante gli effetti della crisi finanziaria. Le compagnie di assicurazione che hanno partecipato al QIS5, infatti, detengono 395 miliardi di euro di surplus rispetto al SCR e 676 miliardi rispetto al MCR.
I gruppi assicurativi, in confronto con gli standard “Solvency I”, evidenziano una significativa riduzione (-44%) del capitale in eccesso, ossia 86 miliardi in meno. Tuttavia, il QIS5 ha dimostrato che questo effetto sarebbe in gran parte assorbito se i gruppi applicassero i modelli interni e le misure transitorie previste. Questo limiterebbe la riduzione del surplus a 3 miliardi di euro (circa l’1%).
In base ai commenti qualitativi formulati dalle imprese, emerge che il progetto Solvency II ha ricevuto un ampio sostegno. Tuttavia, si rileva che è necessario continuare il lavoro su importanti aspetti quali:
- affinamento delle calibrazioni, soprattutto per l’assicurazione danni e il rischio catastrofale;
- riduzione della complessità nel calcolo dei requisiti secondo la Formula Standard, a vantaggio soprattutto delle piccole e medie imprese;
- definizione del limite temporale dei contratti assicurativi, dei criteri di valutazione delle imposte differite e degli utili attesi sui premi futuri.

Tenendo conto dei risultati del QIS 5, la Commissione continuerà il suo lavoro tecnico sulle misure di attuazione durante il secondo trimestre del 2011; la proposta legislativa ufficiale per le misure di attuazione di secondo livello dovrebbe essere pubblicata entro la fine dell’anno.

Si segnala che l’EIOPA ha tenuto a Francoforte, il 25 marzo scorso, una Public Hearing dedicata ai risultati del QIS5. La relativa presentazione ("QIS5 results: General findings, surplus and preparedness") è disponibile in internet all’indirizzo:
https://eiopa.europa.eu/fileadmin/tx_dam/files/consultations/QIS/QIS5/HearingQIS5slides%20[Compatibility%20Mode].pdf.

Da ultimo, in contemporanea con la pubblicazione del Report da parte dell’EIOPA, il CEA ha emesso un comunicato stampa con cui, da un lato, si conferma la forte posizione finanziaria dell’industria assicurativa europea e, dall’altro, si sottolinea la necessità di apportare modifiche alle Implementing measures in corso di definizione da parte della Commissione europea.