DISTRIBUZIONE ASSICURATIVA IN BELGIO NEL 2009: REPORT DI ASSURALIA
Canaux de distribution de l’assurance – Chiffres 2009 “AssurInfo” – Edition Spéciale, n. 5, 10 febbraio 2011
ASSURALIA - Union Professionnelle des Entreprises d’Assurances
Lo studio annuale dedicato alla distribuzione assicurativa, predisposto dall’Associazione delle imprese di assicurazione in Belgio (Assuralia), evidenzia anzitutto che, nel corso del 2009 (anno di riferimento dei dati), la crisi ha colpito la domanda assicurativa, sia nel segmento aziende sia nel segmento famiglie. La raccolta premi, infatti, è risultata in calo del 3,2% rispetto al 2008.
In questo contesto, broker e agenti si confermano i canali principali dell’assicurazione danni, mentre banche e canali diretti mantengono un ruolo dominante nell’assicurazione vita.
Il periodo di osservazione dello studio copre gli anni dal 1998 al 2009. In tale arco temporale, le reti di intermediazione non esclusiva sono riuscite a mantenere nel tempo la propria posizione “di punta” nel comparto danni (62,4% nel 2009, contro il 69,9% del 1998), benché le reti in esclusiva stiano guadagnando terreno (dal 9,9% al 10,6% in un quinquennio). La quota della bancassicurazione nei rami danni è passata dal 5,8% del 2006 al 6,9% del 2009, mentre gli assicuratori diretti hanno totalizzato – grazie a diversi anni di crescita sostenuta (e un picco del 20,6% nel 2007) – una quota di mercato del 20,1% nel 2009.
Un approfondimento sui prodotti vita indica, infine, che i contratti vita individuale a tasso garantito vengono per lo più intermediati attraverso la bancassicurazione (55,5%), così come le coperture vita legate a fondi di investimento (82% della raccolta premi nel 2009, contro il 73,5% nel 1998). L’assicurazione vita “di gruppo” risulta invece appannaggio dei grandi broker e della vendita diretta (circa il 30% ciascuno), nonché di mutue e cooperative (28,6%).