Panorama Assicurativo Ania

🇳🇱 Fondi pensione

LA SICUREZZA DELLE PRESTAZIONI DEI FONDI PENSIONE: STRUMENTI A CONFRONTO IN UNO STUDIO DELLA BANCA CENTRALE OLANDESE

Pension benefit security: a comparison of solvency requirements, a pension guarantee fund and sponsor support DNB Working Paper n. 268, dicembre 2010

Dirk Broeders, An Chen


DNB – De Nederlandsche Bank
http://www.dnb.nl/


Visualizza il documento


Nell’ambito della regolamentazione relativa al comparto previdenziale, sono in genere previsti diversi meccanismi per garantire la tutela delle prestazioni pensionistiche: si va dall’applicazione di requisiti di solvibilità al fondo pensione (tutela “interna”), all'istituzione di fondi di garanzia o all’impegno da parte delle imprese “sponsor” (tutele “esterne”).

Gli autori del paper sottopongono a verifica la performance di tali meccanismi, in termini di confronto tra costi e grado di tutela offerto.
Grazie all’utilizzo di “tools” tipici della finanza, è possibile effettuare comparazioni fra i diversi “security mechanisms”; il focus viene posto sul confronto tra “log-return” atteso e probabilità che la prestazione pensionistica sia inferiore al previsto (“shortfall probability”).

Tra le evidenze emerse dallo studio:

- la “contingent claims analysis” può essere utilizzata per determinare le quote di contribuzione “eque” a un fondo di garanzia o a carico di uno sponsor, al fine di offrire le garanzie necessarie ai beneficiari. Uno dei parametri-chiave nel meccanismo del “pricing” risulta essere la correlazione tra la redditività degli attivi del fondo pensione e quella degli asset dello sponsor;

- un fondo di garanzia è in grado di fornire un elevato grado di tutela ai beneficiari, soprattutto se il fondo pensione adotta politiche di investimento “aggressive”. L’applicazione di requisiti di solvibilità, al contrario, può offrire un livello di tutela relativamente basso (salvo in casi specifici);

- in un confronto con un sistema basato sulla sola applicazione di requisiti di solvibilità, il sostegno di un fondo di garanzia o di uno sponsor offre un miglior grado di protezione in caso di politiche di investimento “aggressive”, ma i risultati sono meno positivi nel caso in cui le scelte di investimento del fondo siano di tipo “conservativo”;

- infine, in un confronto tra un fondo di garanzia o l’intervento di uno sponsor, la prima opzione è in grado di fornire solo una garanzia parziale della prestazione pensionistica; si rivela poi necessario intervenire ulteriormente (con costi aggiuntivi).

Modello ed analisi si prestano, secondo gli autori, ad approfondimenti e futura ricerca (ad esempio, nell’ambito del “Loss Given Default” quale parametro di valutazione del rischio).