Panorama Assicurativo Ania

Tutela dei consumatori

AZIONI LEGALI COLLETTIVE: NOVITA’ PER I SERVIZI FINANZIARI? PUBBLICA CONSULTAZIONE DELLA COMMISSIONE

Commission seeks opinions on the future for collective actions in Europe Press Release IP/11/132

Commissione Europea


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La Commissione europea ha avviato – il 4 febbraio scorso – una consultazione pubblica in materia di azioni legali collettive (“collective redress”), ossia azioni concernenti la tutela dei diritti di più soggetti.

L’attuale legislazione europea prevede già la possibilità di condurre azioni collettive in materia di tutela dei consumatori, ma i sistemi giuridici nazionali variano notevolmente in materie quali quelle dei mercati finanziari, della concorrenza e della tutela ambientale. La situazione è ancora più varia tra gli Stati membri quando più consumatori o aziende promuovono azioni risarcitorie per uno stesso caso.

Lo scopo della consultazione è identificare i principi giuridici comuni su cui – eventualmente – potrebbero basarsi le azioni collettive nell’Unione europea.

Tra i principi generali proposti per guidare eventuali iniziative future in tema di “tutela collettiva” vengono considerati – tra gli altri – l’importanza di una corretta informazione sul tema, l’opportunità di utilizzare strumenti extragiudiziali per la risoluzione delle controversie (1), la disponibilità di adeguati meccanismi di finanziamento, in particolare per i cittadini e le PMI.

Si segnala, inoltre, che la consultazione riguarda anche la possibilità di estendere il lavoro della Commissione sui procedimenti risarcitori ad aree diverse rispetto a concorrenza e tutela dei consumatori, come - ad esempio – quella dei servizi finanziari.

I commenti possono essere inviati entro il 30 aprile 2011. Entro la fine del 2011, la Commissione dovrebbe pubblicare la Comunicazione sui risultati della consultazione.

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(1) Si veda, sul punto, Panorama Assicurativo n. 88 (febbraio 2011): "Commissione: consultazione sugli strumenti extragiudiziali per la risoluzione delle controversie dei consumatori".