FONDI DI GARANZIA PER GLI ASSICURATI: I RISULTATI DELLA CONSULTAZIONE SUL LIBRO BIANCO DELLA COMMISSIONE
[1] - Summary of Responses to the Consultation on the White Paper on Insurance Guarantee Schemes European Commission markt.h.2(2011) 187878 - FS/050.090/0013 16 February 2011 [2] - Draft Report on Insurance Guarantee Schemes European Parliament - Committee on Economic and Monetary Affairs PE 456.981v01-00 1 February 2011
[1] - Visualizza la sintesi della Consultazione
[2] - Visualizza il Draft Report
La Commissione europea – il 12 luglio 2010 - aveva pubblicato un “Libro Bianco” sui fondi di garanzia per gli assicurati e aveva invitato tutti gli stakeholders a inviare osservazioni entro il 30 novembre 2010 (1).
Il 16 febbraio 2011 la Commissione ha pubblicato un documento di sintesi dei commenti ricevuti.
Dal documento emerge che la maggior parte degli stakeholders ha preso posizione favorevole in merito a:
- l’introduzione di misure a livello europeo, tramite una direttiva che preveda un’armonizzazione “minima” tra i fondi di garanzia a tutela degli assicurati;
- l’obbligo per gli Stati membri di dotarsi di schemi di garanzia nazionali (ove non già esistenti), escludendo invece uno schema pan-europeo o meccanismi di prestito mutualistico tra schemi nazionali;
- l’applicazione del principio dello Stato di origine (“Home State principle”);
- l’inclusione di polizze sia vita sia danni, mentre molte associazioni nazionali di categoria e il CEA (Comitato degli assicuratori europei) hanno invece espresso l’intenzione di limitarsi al ramo vita;
- l’applicazione della garanzia a vantaggio delle persone fisiche (fondamentalmente i consumatori) e non di quelle giuridiche;
- il finanziamento ex-ante dei fondi, attraverso la definizione di “target levels” comuni e contribuzioni commisurate al rischio;
- la preferenza per il trasferimento di portafoglio, almeno quando praticabile;
- la predisposizione di un “timing” per l’intervento dei fondi a livello europeo.
Da ultimo si segnala che la Commissione Affari economici e monetari del Parlamento Europeo ha pubblicato un “draft report” sullo stesso tema. Nel documento vi sono proposte in linea sia con quanto proposto dalla Commissione europea nel “Libro Bianco” sia con i risultati della consultazione. Il report suggerisce – inoltre - di estendere l’applicazione delle garanzie anche ai casi di attività fraudolente da parte delle imprese di assicurazione e di “mis-selling” da parte degli intermediari assicurativi.
Tale rapporto costituisce la base per un'iniziativa legislativa che potrebbe vedere la luce a luglio 2011.
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(1) Si veda, in proposito, Panorama Assicurativo n. 82, agosto 2010: "Commissione europea: nuove misure a tutela dei consumatori nei servizi finanziari e Libro Bianco sui fondi di garanzia per gli assicurati".