“WORLD INSURANCE REPORT 2011” CAPGEMINI-EFMA: LA GESTIONE DEI SINISTRI COME DRIVER DI SVILUPPO
World Insurance Report 2011 – 4th edition
Capgemini, EFMA-European Financial Marketing Association
Capgemini
www.capgemini.com
Dopo le difficoltà connesse alla crisi finanziaria e il massiccio impegno profuso nell’adattamento alle modifiche introdotte nel quadro normativo, le imprese assicuratrici stanno riportando la loro attenzione sull’efficienza operativa.
Le conseguenze della crisi, infatti, hanno reso evidente che non si può contare solo sulla redditività degli investimenti per ottenere risultati positivi e duraturi, ma che è necessario tornare a concentrarsi su “core drivers” di “eccellenza gestionale”.
Sono queste, in sintesi, le principali conclusioni a cui giunge la quarta edizione del “World Insurance Report”, redatto da Capgemini e da EFMA, fondate su evidenze provenienti da 14 paesi (in buona parte europei, con l’aggiunta di Stati Uniti, Canada, India) e riferite sia all’assicurazione vita sia all’assicurazione danni.
Il report, in particolare, sottolinea cinque aspetti dell’attività assicurativa su cui è necessario l’attivo intervento degli operatori.
- maggiore efficienza nella gestione sinistri:
un consumatore su cinque risulta poco soddisfatto della gestione sinistri (con frequente “switch” nei confronti del provider assicurativo), i cui costi in aumento – secondo il rapporto – hanno fatto “lievitare” il claims ratio in quasi tutti i paesi considerati;
- consolidamento di “Claims Processing Platforms”:
potrebbero permettere procedimenti di gestione sinistri integrati e supportati da avanzate tecnologie, a beneficio di una maggiore efficienza e della riduzione di costi e “tempi di lavorazione” dei sinistri;
- gestione delle spese:
particolare attenzione va posta alla riduzione dei costi amministrativi, nonché all’ottimizzazione della gestione delle frodi (per evitare l’insorgere di nuovi costi o di eventuali, ulteriori “litigation costs”) e alla corretta valutazione di alcune voci di spesa;
- migliore utilizzo dei dati relativi ai sinistri a sostegno dei processi decisionali:
un sistema informativo “ideale” è in grado di fare un uso efficiente del patrimonio di dati esistente all’interno dell’impresa, fornendo un adeguato sostegno ai processi decisionali. In particolare, le imprese necessitano di effettuare un corretto utilizzo dei dati relativi ai sinistri, a tutto vantaggio della redditività, del planning strategico e della compliance.
- “Business agility”:
la “capacità di adattamento” diventa, secondo il rapporto, caratteristica essenziale per operare, nel lungo periodo, in mercati caratterizzati da frequenti, rapidi e spesso consistenti cambiamenti (ad esempio, in campo regolamentare e tecnologico).
Il report è pubblicato sul sito Capgemini (www.capgemini.com). Viene richiesta una registrazione.