“RESIDUAL MARKETS” NELL’ASSICURAZIONE AUTO STATUNITENSE: STRUMENTI EFFICACI PER COMBATTERE LA NON ASSICURAZIONE?
Residual insurance market mechanism
Zac Hudson
SSRN – Social Science Research Network
http://ssrn.com
I “residual markets”, noti negli Stati Uniti soprattutto in relazione all’assicurazione auto, sono mercati regolamentati istituiti per garantire la disponibilità delle coperture ai soggetti che, per la loro particolare rischiosità, trovano difficoltà ad assicurarsi nei mercati ordinari.
L’autore analizza il funzionamento delle varie tipologie di “residual markets” in essere negli Stati Uniti, valutandone l’efficacia e l’efficienza rispetto agli obiettivi di ridurre il numero di non assicurati, garantire l’accessibilità alle coperture e ridurre i costi del sistema.
La necessità di garantire una copertura assicurativa auto ai conducenti a maggiore rischio ha da tempo trovato soluzione negli Stati Uniti attraverso il meccanismo dei cosiddetti “residual markets”.
Con tale espressione si intendono varie tipologie di meccanismi introdotti dal regolatore al fine di rendere possibile, a prezzi sostenibili, la fornitura di coperture assicurative per i cosiddetti “rischi aggravati”.
L’autore intende esaminare l’efficacia delle soluzioni adottate in proposito in diversi Stati, avendo riguardo in particolare agli effetti in termini di dimensione del mercato residuale, percentuale di popolazione non assicurata, livello della spesa assicurativa pro capite.
Le soluzioni adottate nei vari Stati americani considerate dall’autore sono le seguenti:
- Assigned Risk Plans;
- Joint Underwriting Associations;
- State Sponsorised Reinsurance Facilities;
- State Operated Funds.
Le evidenze raccolte consentono di valutare i benefici e le controindicazioni dei vari meccanismi, anche se non emerge dall’analisi un sistema che possa, in assoluto, essere reputato migliore degli altri. Il lavoro consente comunque all’autore di formulare anche alcune considerazioni su importanti aspetti di “politica assicurativa”, quali quelli relativi ai massimali di legge e all’estensione delle coperture obbligatorie.