UN APPROCCIO DINAMICO ALLA SOLVIBILITÀ PER L’ASSICURAZIONE VITA
A Dynamic Solvency Approach for Life Insurance
Rosa Cocozza - Dipartimento di Economia Aziendale Università di Napoli “Federico II”; Emilia Di Lorenzo - Dipartimento di Matematica e Statistica Università di Napoli “Federico II”
SSRN – Social Science Research Network
http://ssrn.com
Il processo di riforma della normativa in materia di vigilanza prudenziale, l’esigenza di predisporre strumenti contabili e di reporting compatibili con altri settori – ad esempio, quello bancario – e la necessità di armonizzare standard e pratiche anche a livello mondiale rendono sempre più importante per le imprese di assicurazione il disporre di strumenti analitici e innovativi per il calcolo del rischio.
Il paper esamina gli sviluppi delle pratiche di risk management che riguardano le assicurazioni vita, secondo una prospettiva coerente con il quadro, in via di sviluppo, di Solvency II.
Viene fornito un resoconto delle principali dinamiche del settore, con particolare riguardo ai driver del rischio e del valore, fornendo altresì considerazioni di carattere metodologico in tema di vigilanza, individuazione e misurazione dei rischi, requisiti patrimoniali.
Dedicando particolare attenzione ai rischi di investimento, si costruisce un quadro concettuale utile per la valutazione completa dei rischi e dei requisiti di solvibilità, evidenziando anche le differenze tra sistemi di valutazione della solvibilità “statici” e “dinamici”.
Gli autori elaborano un modello dinamico per la determinazione dell’equilibrio tecnico di un portafoglio assicurativo (costruito su una serie di “life annuity” in un contesto probabilistico), per il quale viene fornito anche un esempio numerico.
Al fine di inquadrare la valutazione dei requisiti di solvibilità secondo una prospettiva dinamica, il modello si basa su un’analisi probabilistica della funzione di distribuzione relativa alle riserve tecniche e sulla costruzione di un tasso di interesse basato su una componente deterministica e una stocastica.
Secondo gli autori, un modello dinamico si dimostra maggiormente adatto sia per la misurazione accurata delle diverse componenti di rischio sia per il calcolo del margine di solvibilità.
In conclusione, gli autori propongono una metodologia analitica alternativa che trova le sue basi formali nelle procedure di simulazione di diversi scenari possibili. Nella fattispecie, viene dimostrato che è possibile ottenere distribuzioni probabilistiche dei principali parametri relativi a un portafoglio di assicurazione vita.
Inoltre, sono possibili stime rigorose per quanto riguarda la capacità degli assicuratori di far fronte ai propri obblighi, anche in uno scenario caratterizzato da alta volatilità dei tassi di interesse.