L’ASSICURAZIONE VITA NEGLI STATI UNITI: IL “FACT BOOK” 2010 DELL’ACLI
ACLI Life Insurers Fact Book 2010
ACLI - American Council of Life Insurers
L’Associazione delle compagnie assicuratrici vita statunitensi (ACLI-American Council of Life Insurers) ha recentemente pubblicato il rapporto relativo all’andamento del business a tutto il 2009.
L’esercizio è stato fortemente condizionato dalle conseguenze negative della crisi finanziaria, che si sono riflesse sia sulla raccolta premi sia sulla performance finanziaria.
I premi hanno raggiunto i 522 miliardi di dollari (383 miliardi di euro), con una flessione del 18,4% rispetto al 2008.
Il mix di raccolta si è mantenuto sostanzialmente stabile nel corso degli ultimi anni, con una prevalenza dei premi provenienti dalle polizze di rendita (seguito dalle polizze tradizionali e dalle coperture sanitarie.
Le polizze di rendita hanno totalizzato premi per 232 miliardi di dollari (170 miliardi di euro), ma hanno fatto registrare una contrazione del 29,4% rispetto all’esercizio precedente.
Le polizze tradizionali hanno incassato premi per 125 miliardi di dollari (91,7 miliardi di euro), in flessione del 15,4% rispetto al 2008.
Le polizze sanitarie hanno raccolto 166 miliardi di dollari (121,8 miliardi di euro), con una crescita dello 0,7%.
Il totale delle prestazioni assicurative erogate nell’esercizio ha raggiunto i 507 miliardi di dollari, il 12,2% in meno rispetto al 2008. La metà di tale somma è stata versata in relazione a contratti di rendita.
La gestione finanziaria ha realizzato proventi per 211 miliardi di dollari (154,8 miliardi di euro), il 18,6% in meno rispetto al 2008.
A fine 2009 risultavano attive 946 compagnie, di cui 709 organizzate in forma di società di capitali e 136 in forma di mutua. Nell’anno, il totale degli operatori del mercato è diminuito di 30 unità.
Il mercato assicurativo vita americano è il primo al mondo per volume di premi raccolti.