IL CONSIGLIO EUROPEO DECIDE PER IL MECCANISMO DI STABILITÀ FINANZIARIA PERMANENTE DAL 2013
Conclusioni del Consiglio Europeo 16-17 dicembre 2010 - EUCO 30/10
Consiglio europeo
Al Consiglio Europeo del 16 e 17 dicembre sono state prese importanti decisioni per il futuro della governance economica europea.
In linea con le misure adottate nel corso della “fase acuta” della crisi, per preservare la stabilità finanziaria e promuovere il ritorno a una crescita sostenibile, il Consiglio ha convenuto su:
- un emendamento del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, necessario per istituire un meccanismo permanente finalizzato alla salvaguardia della stabilità finanziaria nell’intera “zona euro”;
- le caratteristiche generali di tale sistema (contenute nella dichiarazione dell’Eurogruppo dello scorso 28 novembre);
- l’impegno a raggiungere un accordo sulle proposte legislative in materia di governance economica (entro metà 2011).
L’emendamento consiste nell’aggiunta di un paragrafo all’art. 136, in cui si prevede l’istituzione del meccanismo europeo di stabilità e in cui si indica che la concessione di qualsiasi assistenza finanziaria sarà soggetta a una rigorosa condizionalità.
Di fatto, dunque, tale meccanismo – che sarà permanente - sostituirà il fondo europeo di stabilità finanziaria (FESF) e il meccanismo europeo di stabilizzazione finanziaria, che resteranno in vigore fino al giugno 2013. Al passaggio di consegna, previsto per la metà del 2013, si dovrebbe giungere dopo la consultazione delle istituzioni interessate - Commissione, Parlamento e BCE; i lavori dovrebbero concludersi in tempo per consentire l'adozione formale della decisione nel marzo 2011.
Si prevede poi il completamento delle procedure nazionali di approvazione entro la fine del 2012 e l'entrata in vigore dell’emendamento il 1° gennaio 2013.
Per quanto riguarda la strategia di governance economica, il Consiglio europeo ha chiesto di accelerare i lavori in merito a sei proposte legislative, partendo dalle raccomandazioni della “Task force on economic governance” approvate lo scorso ottobre, affinché possano essere adottate entro il giugno 2011.