FRANCIA: NEL 2010 LE FAMIGLIE PREFERISCONO INVESTIRE NEL VITA
Patrimoine des ménages début 2010
Chaput Hélène, Luu Kim Kim-Hoa, Salembier Laurianne, Solard Julie
INSEE
http://www.insee.fr/
Nel 2010 le famiglie francesi hanno detenuto una gamma meno ampia di investimenti rispetto a quanto accaduto negli ultimi sei anni: è questo uno degli elementi che emergono dal recente rapporto sul patrimonio delle famiglie pubblicato da INSEE, l’Istituto francese di statistica.
A determinare questa modifica hanno contribuito alcune importanti innovazioni fiscali che hanno disincentivato soluzioni di investimento che in passato erano fra le preferite, quali i Piani di risparmio e affitto (Plan d’Épargne-Logement).
Anche la crisi finanziaria globale ha giocato un ruolo importante, riducendo l’interesse delle famiglie per l’investimento in titoli a tutto vantaggio di soluzioni meno rischiose quali i beni immobiliari, i prodotti di risparmio previdenziale e le polizze vita.
Gli investimenti immobiliari continuano a godere di una forte preferenza in virtù della loro connotazione di investimenti stabili. Pur in presenza della crisi, negli ultimi anni la quota di tali investimenti nei portafogli delle famiglie è aumentata.
La diffusione dei prodotti di risparmio previdenziale si mantiene stabile da un decennio, con un tasso di penetrazione del 9% fra le famiglie francesi.
Il prodotto di punta è il PERP (Plan Épargne-Retraite Populaire), un prodotto che prevede versamenti periodici durante la vita attiva e che comporta l’erogazione di una rendita volta a integrare il trattamento pensionistico pubblico.
La preferenza per le polizze vita è andata aumentando nel corso degli ultimi anni. Nel 2010 il 41,8% delle famiglie risulta possederne almeno una, contro il 35,3% del 2004 e il 34,6% del 1998.
Tale successo si spiega con aspetti particolarmente graditi, soprattutto nell’attuale congiuntura, quali un trattamento fiscale più favorevole e un rendimento che si mantiene interessante.