“PENSION GAP” E CONOSCENZE PENSIONISTICHE. ANALISI BANKITALIA SULLE SCELTE PREVIDENZIALI DEGLI ITALIANI
“Le scelte previdenziali nell’indagine sui bilanci delle famiglie della Banca d’Italia” “Quaderni di Economia e Finanza”, n. 77 – dicembre 2010
Giuseppe Cappelletti, Giovanni Guazzarotti
BANCA D’ITALIA
http://www.bancaditalia.it/
Gli autori utilizzano i dati relativi all’indagine Bankitalia sui bilanci delle famiglie (2008) per effettuare un’analisi delle scelte previdenziali degli italiani.
L'analisi si concentra:
- sull'adeguatezza della ricchezza pensionistica delle famiglie;
- sul grado di conoscenza della regolamentazione in ambito previdenziale;
- sulle determinanti che risultano alla base della scelta, da parte dei cittadini, di aderire alla previdenza complementare;
- sulla propensione dei lavoratori a convertire in rendita la propria ricchezza al momento del pensionamento.
I risultati indicano che la ricchezza pensionistica risulta inadeguata per una parte significativa della popolazione italiana. In particolare, circa il 15% dei lavoratori occupati presenta un tasso di sostituzione della pensione pubblica inferiore al 6o% e tassi di risparmio sotto il 1° quartile della distribuzione. Tra i lavoratori, inoltre, il grado di conoscenza delle regole relative alla previdenza complementare permane scarsa, né esiste tra essi un elevato livello di consapevolezza a riguardo della propria situazione pensionistica.
Si conferma, quindi, la necessità di sostenere iniziative atte a garantire un’adeguata informativa ai cittadini, al fine di promuovere il risparmio previdenziale. In tal senso, tuttavia, l’analisi pone in evidenza che tali interventi potrebbero rivelarsi parzialmente inefficaci per quei lavoratori che appartengono alle classi reddituali meno elevate (e per i quali risulta più difficile incrementare il proprio risparmio).