Panorama Assicurativo Ania

Aiuti di Stato

ING: NO DELLA COMMISSIONE AL RIMBORSO AGLI INVESTITORI PRIVATI DI 1,2 MILIARDI IN STRUMENTI IBRIDI

State aid: Commission rejects ING's request to repay hybrid capital to private investors

Commissione Europea


Visualizza la press release


La Commissione ha respinto la richiesta di ING, primario gruppo finanziario-assicurativo olandese, di autorizzazione al rimborso anticipato di circa 1,2 miliardi di euro in forma di capitale ibrido a favore di investitori privati.

Come è noto, ING ha ricevuto 10 miliardi di euro dallo Stato olandese nell’ottobre 2008, all’apice della crisi finanziaria, di cui la metà rimborsati l’anno successivo; inoltre, ha ottenuto 12 miliardi in garanzie di liquidità (grazie al Dutch Liquidity Guarantee Scheme). Il governo olandese ha poi concesso, all’inizio del 2009, un ulteriore appoggio coprendo per l’80% un portfolio da 39 miliardi di dollari in prodotti finanziari illiquidi.

Per distribuire equamente gli oneri, la Commissione ritiene che ING non possa ripagare gli investitori privati prima di aver rimborsato completamente lo Stato olandese per gli aiuti ricevuti.

Il piano di ristrutturazione, approvato dalla Commissione nel novembre 2009, prevedeva che, a fianco dello Stato, il gruppo e i suoi azionisti si facessero carico dei costi di ristrutturazione; di conseguenza, la Commissione ritiene che la priorità sia rimborsare lo Stato (e solo successivamente i detentori di strumenti ibridi).

Per questo motivo, l’iniziativa di rimborso da parte di ING degli strumenti ibridi (Tier 1) non potrà trovare attuazione alla data prevista per l’esercizio dell’opzione “call”, il 31 dicembre prossimo.
Il testo della decisione della Commissione sarà disponibile sul sito della Direzione Generale della Concorrenza (State Aid Register, C10/2009).