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BIO-EDILIZIA: LE IMPLICAZIONI ASSICURATIVE IN UN REPORT SWISS RE

Green construction: Considerations in US casualty underwriting

Krystin Adamson, Al Bodi, Gerry Deneen, John Hageman, Bob Seegried, Bob Weireter, Ciara Brady

Lo sviluppo della bio-edilizia può essere considerato un fenomeno ormai uscito dalla fase di pura sperimentazione ed elaborazione teorica, per essere applicato concretamente e diffusamente nelle tecniche costruttive.

Il rapporto Swiss Re prende in esame gli aspetti assicurativi legati alla bio-edilizia e, in particolare, gli eventuali impatti in termini di rischio (ma anche di nuove opportunità per il settore). Nel documento si fa riferimento al comparto danni, limitatamente alla responsabilità generale e professionale, e vengono evidenziate alcune variabili da tenere in considerazione in fase di accettazione del rischio.

L’analisi muove dalla considerazione che i prodotti assicurativi tradizionali sono chiamati ad adattarsi, sotto il profilo tecnico, a condizioni e fattori innovativi, quali, ad esempio:
- l’utilizzo di materiali di nuova generazione, dei quali non sono note le caratteristiche di resistenza nel lungo periodo;
- l’applicazione di tecniche costruttive innovative in ambiti particolari (ad esempio, la ventilazione degli edifici);
- la progettazione di nuove funzionalità, realizzate in funzione del contesto ambientale di riferimento.

Inoltre, l’utilizzo di tecniche costruttive innovative impone di ricorrere a competenze specialistiche avanzate e differenziate, diverse da quelle tradizionali, in riferimento alle quali occorre sviluppare apposite soluzioni assicurative.
Le considerazioni esposte sono tratte dall’analisi del contesto statunitense, ma possono essere validamente estese anche alle altre realtà in cui la bio-edilizia si è diffusa.