RISOLUZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE IN AMBITO BANCARIO E FINANZIARIO. UNO STUDIO BANKITALIA
I sistemi alternativi di risoluzione delle controversie nel settore bancario e finanziario: un’analisi comparata Quaderni di Ricerca Giuridica della Consulenza Legale, n. 68 – settembre 2010
Giuseppe Boccuzzi, Marilisa Guida, Umberto Placanica, Andrea Sciotti, Alfonso Valsecchi
BANCA D’ITALIA
http://www.bancaditalia.it/
I sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie (“Alternative Dispute Resolution” - ADR) hanno acquisito un crescente rilievo negli ordinamenti giuridici quale strumento per la protezione del consumatore. Nel settore dei servizi bancari e finanziari, in particolare, l’azione dell’Unione europea è stata determinante e si è sviluppata lungo tre direttrici:
- l’obbligo per gli Stati membri di istituire procedure di risoluzione stragiudiziale delle controversie in talune materie (bonifici transfrontalieri, servizi finanziari a distanza, servizi di pagamento, credito al consumatore);
- l’emanazione di raccomandazioni contenenti alcuni “principi fondamentali”, ai quali i sistemi di ADR dei differenti Paesi sono chiamati a uniformarsi;
- la definizione di “best practices”, finalizzate a migliorare l’organizzazione e il funzionamento dei sistemi ADR.
In Italia è stato recentemente istituito l’ “Arbitro Bancario-Finanziario”, avente lo scopo di dirimere in modo semplice, rapido ed efficace le controversie tra gli intermediari e la clientela.
Nel presente studio gli autori delineano, in primo luogo, obiettivi e strumenti della tutela del consumatore nel quadro della regolamentazione bancaria e finanziaria. Esaminano poi l’evoluzione del diritto dell’Unione europea sulla materia e forniscono un commento sugli aspetti che caratterizzano alcuni fra i principali paesi europei (Francia, Germania, Regno Unito e Spagna). In riferimento agli stessi paesi, infine, offrono una visione d’insieme delle principali caratteristiche (istituzionali, organizzative e operative) dei sistemi di ADR del settore bancario e finanziario.