Panorama Assicurativo Ania

Solvency II, Equivalenza

CEIOPS: I CRITERI PER LE VALUTAZIONI DI EQUIVALENZA DEI REGIMI DI VIGILANZA DEI PAESI TERZI

The methodology for equivalence assessments by CEIOPS under Solvency II CEIOPS-DOC-94-10

CEIOPS - Committee of European Insurance and Occupational Pensions Supervisors


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Il CEIOPS ha pubblicato, il 12 novembre scorso, un documento che definisce i criteri di valutazione dell’equivalenza dei regimi di vigilanza dei paesi terzi.

La metodologia elaborata dal Comitato, che si inquadra nell’ampio progetto Solvency II, tiene ora conto anche dei commenti pervenuti nell’ambito della consultazione pubblica degli stakeholders (al riguardo, si veda Panorama assicurativo n. 84, ottobre 2010, “CEIOPS: consultazione pubblica sui criteri di equivalenza dei regimi di vigilanza dei paesi terzi”).

Verosimilmente, la Proposta della Commissione Europea destinata a definire con maggiore dettaglio i criteri di valutazione non sarà pubblicata entro il corrente anno; tuttavia, il lavoro preliminare svolto dal CEIOPS sarà presentato dalla Commissione anche agli incontri del “Solvency Expert Group” e servirà alla definizione dei futuri criteri.

Il CEIOPS si è concentrato sugli aspetti procedurali per la valutazione dell’equivalenza. La metodologia proposta, in attesa degli eventuali emendamenti e dell’approvazione da parte della Commissione, offre agli stakeholders una precisa indicazione dell’approccio che presumibilmente verrà adottato dallo stesso CEIOPS e dalla nuova Autorità di vigilanza europea (EIOPA), che diventerà operativa dal gennaio 2011.

Le linee guida, sia nei principi generali sia in quelli maggiormente operativi, prevedono un coinvolgimento e la necessità di un’intensa cooperazione con i paesi terzi. Infatti, si prevede l’invio di una serie di questionari, allegati al documento in questione, che, salvo modifiche da parte della Commissione, costituiscono la struttura per ricevere le informazioni necessarie alla valutazione di equivalenza. La procedura prevede anche incontri con i rappresentanti dei paesi terzi e la formula della “on-site visit”. Infine, una volta che il CEIOPS (e poi EIOPA) avrà formulato il parere in merito all’equivalenza di un paese specifico (indicando eventuali caveat), tale parere, come previsto dalla direttiva Solvency II, verrà inoltrato alla Commissione, a cui spetterà la decisione finale.