L’ASSICURAZIONE EUROPEA IN CIFRE (2009): PUBBLICAZIONE CEA
CEA Statistics no. 42: “European Insurance in Figures”
CEA – Insurers of Europe
L’industria assicurativa del nostro Continente è rimasta sostanzialmente stabile nel corso del 2009: questo è quanto emerge dalle statistiche aggiornate e diffuse dal CEA, l’Associazione degli assicuratori europei.
I dati 2009, seppur ancora provvisori, indicano che la raccolta premi lorda è stata pari a 1.057 miliardi di euro (+2,9% rispetto al 2008).
Al comparto vita è attribuibile il 60% (647 miliardi) del totale premi. Sulla raccolta ha influito positivamente la domanda di prodotti con garanzia di rendimento minimo, proveniente da famiglie che hanno richiesto soprattutto strumenti in grado di offrire sicurezza in una fase di ancora forte incertezza sui mercati.
I premi danni hanno subito una lieve flessione nel corso dell’anno (da 417 miliardi nel 2008 a 409 nel 2009): si tratta della prima volta, nell’arco dell’ultimo decennio, che il confronto anno su anno risulta negativo. Il declino appare legato - in massima parte - a fattori connessi alla recessione, con una clientela pronta a rinunciare alle coperture o a ridurle pur di mantenere le proprie spese sotto controllo.
Nei 33 paesi membri del CEA, la spesa media procapite per l’acquisto di coperture assicurative nel 2009 è ammontata a 1.791 euro, di cui 1.097 euro riferibili a prodotti vita, i restanti 697 euro a coperture danni (171 euro sono ascrivibili alle coperture del ramo salute).
La distribuzione avviene in maggioranza attraverso la bancassicurazione per i prodotti vita, mentre il canale agenziale e la vendita diretta sono preponderanti nei rami danni.
Gli investimenti delle oltre 5.100 imprese assicuratrici sono fase di ripresa; dopo un -7,5% registrato nel 2008, si è verificata, nel 2009, una crescita superiore all’8% (per un totale investimenti pari a 6.800 miliardi di euro).