TRASPARENZA E CONFRONTABILITÀ DELLE COPERTURE ASSICURATIVE PER LA CASA: STUDIO SUL MERCATO AMERICANO
The Need for Insurance Policy Transparency
Daniel Schwarcz
SSRN – Social Science Research Network
http://ssrn.com
Lo studio analizza le polizze per l’assicurazione della casa negli Stati Uniti sotto un duplice aspetto: il livello di standardizzazione delle clausole contrattuali e la possibilità, per il potenziale cliente, di effettuare confronti fra i diversi testi di polizza prima della stipula del contratto.
Per quanto concerne il profilo della standardizzazione, dal confronto fra i testi di polizza in uso nei diversi Stati emergono molteplici differenze fra compagnie, che si traducono in una sostanziale eterogeneità nell’ampiezza delle coperture. Questo fatto dimostra che esiste una sostanziale diversificazione dell’offerta assicurativa.
Per quanto attiene all’accessibilità del testo contrattuale da parte del cliente, l’autore pone in evidenza la difficoltà, da parte di quest’ultimo, di accedere ai testi di diverse compagnie prima di procedere alla sottoscrizione del contratto. In tal modo, risulta di fatto più difficile l’effettiva comparazione fra offerte differenti da parte della clientela.
Un ulteriore elemento di “intralcio” alla comparabilità dei contratti è costituito dal fatto che il linguaggio tecnico utilizzato nei testi spesso differisce da impresa a impresa.
Ne consegue che il cliente può essere indotto ad acquistare una copertura assicurativa senza essere pienamente consapevole dell’effettiva adeguatezza di tale prodotto alle sue esigenze e, quindi, senza la certezza che il prodotto in questione possa costituire la migliore soluzione offerta dal mercato.
Ne deriva che la copertura acquistata possa risultare insufficiente o eccessiva rispetto alle effettive esigenze espresse dal cliente.
Secondo l’autore, per evitare questa situazione occorre agire sul piano regolamentare. Le autorità di settore potrebbero prevedere disposizioni volte a “standardizzare” il linguaggio utilizzato nei testi di polizza e a renderne preventivamente noto il testo.
Disposizioni simili permetterebbero, secondo l’autore, di garantire un’adeguata trasparenza e di dotare il cliente di una concreta capacità di scelta fra offerte alternative.