PORTOGALLO: NEL 2009 LA RACCOLTA CALA, MA IL MERCATO RIMANE SOLIDO
Relatório de Mercado 2009
APS – Associaçao Portuguesa de Seguradores
Nel suo rapporto sull’andamento del business assicurativo nel 2009, l’Associazione delle compagnie portoghesi (APS) segnala che l’esercizio risulta “caratterizzato da un quadro di recessione economica senza precedenti”.
La crisi finanziaria, dunque, ha considerevolmente influito sull’evoluzione del mercato: la raccolta premi, ad esempio, è risultata pari a 14,5 miliardi di euro, il 5,3% in meno rispetto al 2008.
La flessione ha riguardato sia il comparto vita (-5,6%) sia quello danni (-4,4%) e ha inevitabilmente coinvolto anche altri indicatori tecnici, quali la sinistralità e il rapporto sinistri/premi.
L’Associazione evidenzia, tuttavia, che la crisi finanziaria non ha posto in discussione i “fondamentali” del business assicurativo. Rispetto ad altri settori economici, la crisi ha prodotto solo un rallentamento del giro d’affari del settore, senza minare la solidità finanziaria degli operatori. Ne è dimostrazione il fatto che, ad esempio, gli attivi investiti sono aumentati del 12,6% nell’anno, attestandosi ad oltre 57 miliardi di euro.
Sul fronte distributivo, il 2009 conferma il peso assolutamente dominante delle banche nella vendita di polizze vita, mentre nei rami danni rimane significativo il ruolo degli agenti (51% del mercato) e dei broker (quasi il 20%). L’anno appena trascorso ha altresì registrato un netto calo del peso dei canali di vendita diretta.
Secondo i ranking Swiss Re – Sigma, il Portogallo è il 16° mercato assicurativo europeo e il 27° su scala mondiale.