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CREDIT SUISSE “GLOBAL WEALTH REPORT”. LA DISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA NEL MONDO NEL 2010

Global Wealth Report

Giles Keating, Michael O’Sullivan, Anthony Shorrocks, James B. Davies, Rodrigo Lluberas


Credit Suisse- Research Institute
https://www.credit-suisse.com/


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Il Credit Suisse Research Institute ha pubblicato la prima edizione del “Global Wealth Report”, un documento che offre una fotografia della distribuzione della ricchezza delle famiglie su scala mondiale.
La ricchezza globale – stimata in 195 mila miliardi di dollari USA e detenuta da 4,4 miliardi di individui sopra i 20 anni – è aumentata del 72% dall’inizio del corrente millennio e si prevede possa crescere ancora del 61% entro il 2015 (raggiungendo, nel complesso, i 315 mila miliardi).

Lo studio esamina, partendo dalla base, la piramide della ricchezza mondiale costituita dai soggetti che detengono un ammontare di ricchezza fino a 10.000 dollari (questa fascia rappresenta il 68,4% del totale della popolazione, ma solo il 4,2% della ricchezza complessiva), dai soggetti con ricchezza compresa fra i 10.000 dollari e i 100.000 dollari (23,5% della popolazione, con il 16,5% della ricchezza), dagli individui con ricchezza compresa fra i 100.000 dollari e 1.000.000 di dollari (7,5% della popolazione, con il 43,7% della ricchezza) e, infine, dagli individui con più di 1.000.000 di dollari (0,5% della popolazione, con il 35,6% della ricchezza totale). I dati sono aggiornati al 2010.

Il Report illustra la distribuzione della ricchezza e le forme in cui essa è investita, sia su scala mondiale sia a livello dei principali paesi. Per ciascun paese è riportato il dettaglio dell’ammontare della ricchezza procapite, la sua composizione (ricchezza finanziaria e immobiliare), il livello di indebitamento delle famiglie e queste variabili vengono comparate rispetto ai valori medi a livello mondiale.

L’Italia è caratterizzata da un elevato livello medio di ricchezza (circa 230.000 dollari) e da un basso tasso di indebitamento (9% del totale degli assets). La ricchezza delle famiglie italiane è per il 60% costituita da beni immobili (55% nel Regno Unito, 65% in Francia).