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🇺🇸 Assicurazione vita

L’IMPORTANZA DELLA STIMA DELLE ASPETTATIVE DI VITA NEL “LIFE SECONDARY MARKET” STATUNITENSE

Evolution of Life Expectancies in the Life Insurance Secondary Market … Current Trends and New Developments

Paul Siegert - Insurance Studies Institute


Social Science Research Network
http://ssrn.com


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Il paper dell’ Insurance Studies Institute, istituto di ricerca statunitense, intende portare all’attenzione il tema della metodologia di stima delle aspettative di vita. E’ un tema che sta diventando sempre più di attualità, considerata la tendenza all’aumento della longevità riscontrata negli ultimi decenni in tutti i paesi avanzati.

Lo studio considera le metodologie di stima utilizzate nelle fasi di emissione di una polizza vita (di rendita, in particolare) e quelle utilizzate nel mercato secondario (in cui vengono negoziate polizze vita emesse in precedenza).

Il mercato secondario, in particolare, è stato influenzato in modo significativo da sviluppi quali il diffondersi dell’AIDS e la progressiva incidenza dei casi di non autosufficienza. Una recente tendenza è il ricorso sempre più frequente a sistemi per la valutazione on-line delle aspettative di vita, anche se la loro affidabilità è ancora in discussione.

Le aspettative di vita cambiano continuamente e l’abilità di prevederle sarà sempre una scienza "in divenire". Per quanto riguarda gli USA, ad esempio, le aspettative sono cresciute (per merito di miglioramenti nella tecnologia e nelle conoscenze mediche e anche grazie a positive variazioni neglli stili di vita) da un’età media inferiore ai 50 anni nel 1900 ai quasi 80 anni di oggi.

In futuro non ci si deve attendere, sottolineano gli autori, un cambiamento delle aspettative di vita così evidente come quello che verificatosi in passato. Non si prevedono, infatti, innovazioni nella scienza medica che possano portare a "rivoluzioni" in questo campo. Quello che sarà possibile, invece, è una maggior accuratezza nel calcolo degli indici demografici di ogni singola coorte di popolazione e, di conseguenza, una maggiore precisione nel definire i prodotti - assicurativi e non - ad essa dedicati.